Anche questo fine settimana sarà possibile ammirare la magnifica mostra sulla storia della radio proposta da Vive la Science, che è stata inaugurata nella sala Paul Dardier, alla presenza di Xavier Caux, sindaco di Mirepoix, Alain Toméo , presidente del CCPM, Jean-Baptiste Morinaud, sottoprefetto di Pamiers e Dominique Aimable, preside del complesso scolastico.
Per voce di René Baron, consigliere comunale, la città si dice “orgogliosa di ospitare un’associazione che, attraverso i suoi convegni e strumenti didattici, promuove la scienza nella nostra città…”
Il presidente dell’associazione Gérard Letraublon, ingegnere appassionato, ha presentato i diversi stand, costituiti da pannelli che illustrano l’evoluzione di questo formidabile strumento che, dalla sua nascita ad oggi, ha cambiato radicalmente il modo di comunicare e consumare informazioni , dalla famosa stazione galena che poteva funzionare senza batterie al ricevitore digitale ad alta fedeltà.
In mostra anche numerosi oggetti antichi, preziosi e rari, che inevitabilmente risvegliano ricordi nostalgici nei visitatori, come la stazione TSF troneggiata nel foyer, su una credenza o un tavolo, ricoperta da un telo protettivo o il famoso transistor che potevamo ascoltare ovunque: fuori, in macchina, mentre si lavora…
Tra tutte le forme di ascolto musicale dell’era contemporanea, la radio ha il privilegio di essere la più antica a far vibrare le nostre orecchie, giorno dopo giorno da più di 100 anni! Ricordiamo che ha anche contribuito a preservare la Torre Eiffel dalla distruzione.
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