Tim Lambesis parla dell’implosione di As I Lay Dying e delle sue lotte personali

Tim Lambesis parla dell’implosione di As I Lay Dying e delle sue lotte personali
Tim Lambesis parla dell’implosione di As I Lay Dying e delle sue lotte personali
-

Tim Lambesis, frontman del gruppo As I Lay Dying, ha parlato per la prima volta delle sfide personali e professionali che hanno segnato il 2024. In un’intervista al podcast di Justin Wenzel, Lambesis ha parlato dell’implosione del suo gruppo, dei suoi problemi di ansia e delle ripercussioni del suo controverso passato.

Un gruppo in subbuglio

L’anno 2024 ha visto la partenza successiva di quattro membri degli As I Lay Dying: Phil Sgrosso, Ryan Neff, Ken Susi e Nick Pierce. Queste partenze, accompagnate da dichiarazioni allusive sui limiti personali e morali, lasciarono Lambesis solo a capo del gruppo.

Lambesis ha riconosciuto che il suo comportamento, alimentato da persistente ansia e difficoltà relazionali, ha contribuito al deterioramento dei rapporti con i colleghi: “Ho creato questa situazione. Non ho dato abbastanza importanza alla mia salute personale e alle relazioni all’interno del gruppo”.

Leggi anche: Rage Against The Machine: Killing In The Name supera 1 miliardo di stream su Spotify

Lotte personali che si riversano

Al di là delle tensioni professionali, Lambesis ha parlato delle sue lotte interne legate al tumultuoso matrimonio con Dany, ora sua ex moglie. Video privati ​​che mostrano Lambesis in stati di tumulto emotivo sono trapelati online, scatenando un’ondata di critiche.

Lambesis ha spiegato che questi comportamenti erano reazioni dovute all’ansia, aggravata da una relazione tossica: “Ero costantemente in ansia, non capivo come si potesse stare con qualcuno senza essere gentile con lui. Mi ha completamente destabilizzato”.

Ha ammesso che questa ansia alla fine si è insinuata nel suo lavoro, costringendolo a isolarsi ulteriormente: “Più soffrivo, più mi isolavo. Ha solo peggiorato le cose”.

Le ripercussioni di un passato controverso

Lambesis ha anche affrontato le conseguenze del suo arresto nel 2013 per aver assoldato un sicario contro la sua ex moglie. Ha riconosciuto che la perdita di contatto con i suoi figli ha lasciato un vuoto che ha evitato a lungo di affrontare: “Per 12 anni ho evitato di parlarne. Ma mi rendo conto che riconoscere questo dolore è essenziale per la mia guarigione”.

Un futuro incerto per As I Lay Dying

Riguardo al futuro del gruppo, Lambesis è rimasto sul vago, sottolineando la necessità di concentrarsi sulla propria salute mentale: “Creare musica non è mai stato un problema. Ma affinché il prossimo album sia buono, devo essere in grado di crearlo in un ambiente stabile”.

-

PREV Helena prende un titolo da Angèle e sconvolge tutti
NEXT Gli xikers cancellano il tour asiatico a causa di problemi con il visto e altri motivi – K-GEN