Il suo nome significa “angelo messaggero”. Ael Pagny lo indossa bene. E lo coltiva nella sua professione di fotografa, dove cattura emozioni per condividerle al meglio. Di sconosciuti incontrati per strada, di natura, di moda, di concerti, di Tryo, Matthieu Chedid, Mika… A 25 anni pubblica il suo primo libro e, con tutto onore, lo dedica a suo padre, di cui condivide il gusto per arte, franchezza e semplicità. Aveva iniziato a fotografarlo durante il tour del suo 60esimo compleanno, a novembre e dicembre 2021, per tenere traccia di questo anniversario. Ma la scoperta del cancro ai polmoni cambiò tutto. Il suo progetto come la loro vita.
Nel giugno 2023, è tornata in studio durante la registrazione del suo album di duetti e poi durante il suo ritorno sul palco dei festival. In “Pagny par Ael”, non aspettatevi dietro le quinte rubati, scatti casalinghi o didascalie appariscenti. Solo due reportage a Mont-Saint-Michel e in Portogallo, realizzati per le riviste nel maggio 2022 e nel novembre 2023. Nell'ultimo sono tornati il cielo azzurro, i capelli e il sorriso di Florent Pagny. Come il volto della figlia, incontrata a Parigi prima della pubblicazione della sua opera, il 6 novembre.
France
Music
