Marie Laforêt: Questo disco maledetto, perduto e ritrovato al centro di molte domande… Lo testimonia suo figlio Jean-Mehdi

Marie Laforêt: Questo disco maledetto, perduto e ritrovato al centro di molte domande… Lo testimonia suo figlio Jean-Mehdi
Marie Laforêt: Questo disco maledetto, perduto e ritrovato al centro di molte domande… Lo testimonia suo figlio Jean-Mehdi
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Il resto dopo l'annuncio

Il 2 novembre 2019 Marie Laforêt è morta all'età di 80 anni. Il cantante ha lasciato una lunga lista di successi, dopo quasi 50 anni di carriera, compresa l'indimenticabile canzone Ieri ha nevicato. A cinque anni dalla sua morte, un'opera completa verrà pubblicata grazie all'aiuto di un grande estimatore dell'artista franco-svizzero. Yohann Masson, 39enne di Avignone, ha infatti raccolto tutta l'opera di Marie Laforêt con l'aiuto della Universal. Questo rappresenta un lavoro gigantesco poiché niente meno che 18 dischi e 377 canzoni sono stati registrati. Ma non è questa la prestazione migliore del trentenne.

In realtà è riuscito a mettere le mani sulla registrazione di un album ancora bandito dalla distribuzione dalla cantante stessa. Una storia impressionante quella che racconta nell'edizione del 17 ottobre 2024 di Parigino. Secondo lui sì “un disco veramente maledetto, proibito, rubato, ritrovato, perduto”. Il proprietario della colonna sonora si chiama Pierre-Richard Muller. È il produttore del disco. È stato lui che, contattato dall' pariginoracconta la folle avventura di quest'opera: “Marie non voleva pubblicare l'album, così ho tenuto le cassette nella mia cassaforte a Ginevra. Un anno o due dopo la registrazione, sono stata derubata e mi sono stati rubati insieme al resto delle mie cose. Ma per pura fortuna, qualche giorno dopo, un agente della polizia municipale li trovò in un sacco della spazzatura abbandonato su un marciapiede, poco prima che arrivassero gli spazzini. C'era il mio nome sulle scatole, me le ha riportate. È stato miracoloso“.

Un primato misterioso anche per Jean-Mehdi, il figlio Marie Laforêt

Cinque nuovi testi del cantante lo scopriremo in questo nuovo album. Verrà nominato Il fuoco, in omaggio ad uno dei brani inediti presenti nel disco. Una scelta fatta dal fan Yohann Masson, che si è avvicinato al suo idolo negli ultimi anni di vita del cantante. Ma né lui né i figli di Marie Laforêt, con i quali i rapporti non erano buoni, possono rispondere all'eterna domanda: perché non pubblicare queste canzoni?

Per Jean-Mehdi Azuelos, uno dei suoi figli, lo è stato anche il record “molto creativo, produttivo”. Afferma addirittura di averne solo “raramente ha visto sua madre così soddisfatta.” Dichiarazioni che alimentano ulteriormente la leggenda di questi inediti che verranno. Il motivo della sua mancata pubblicazione potrebbe essere della vita privata del cantante, che ha avuto un'esistenza costellata di drammi. “Poco dopo si è risposata con uno svizzero. Non ho più vissuto con lei e non ne abbiamo mai parlato insieme, ho finito per dimenticare questo album”. dice suo figlio, che è diventato pianista. Senza la tenacia di un tifoso l’oblio sarebbe stato generale.


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