ESPOSIZIONE. Abbiamo visto la mostra Metal – Diabolus in Musica ed ecco cosa ne abbiamo pensato

ESPOSIZIONE. Abbiamo visto la mostra Metal – Diabolus in Musica ed ecco cosa ne abbiamo pensato
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Non sei un fan del Metal? Questo articolo è ancora fatto per te. Closer ha avuto l’opportunità di scoprire la mostra Metal – Diabolus in Musica da scoprire dal 5 aprile al 29 settembre 2024, alla Philharmonie de Paris – Cité de la musique. E no, non è riservato agli appassionati del genere.

Piccola ricontestualizzazione. La cultura metal festeggia il suo cinquantesimo anniversario. Spesso caricaturale, rappresenta tuttavia un intero settore della cultura musicale degli anni ’20e secolo totalmente sconosciuto al grande pubblico.

Fin dall’inizio il tono è dato da estratti di concerti e musica che conosciamo e canticchiamo: Led Zeppelin, Deep Purple, Black Sabbath. Perché non si può parlare di Metal senza parlare dei concerti, elemento costitutivo della cultura. In totale, scoprirai 400 opere esposte lungo un percorso musicale disegnato dalla nascita della cultura Metal ad oggi.

Quindi sì, sentirai metal per gran parte della mostra, ma non prendere i tappi per le orecchie. Scoprirai o riscoprirai alcuni brani che non avresti necessariamente classificato in questo genere musicale. Potresti anche imparare a essere più attento suoni che non conosci (il tritono, l’intervallo del diavolo…), e rimarrà sorpreso dal temi classici e lirici onnipresente (Romanticismo, Rinascimento, riferimenti religiosi, opera, ecc.) all’interno della cultura Metal, di cui i gruppi si sono appropriati per deviarli e alimentare tutte le trasgressioni. Attraverso gruppi, musiche, album, oggetti, concerti, scopriamo il viaggio del Metal negli anni e nei continenti.

Se sei già un esperto, avrai il piacere di riscoprire tra i più grandi successi del Metal e le finezze del genere: heavy metal, death metal, nu (questo proprio non lo sapevamo)…, niente è stato lasciato da parte.

Metal – Diabolus in Musica: quello che abbiamo preferito

Per inciso, è anche l’occasione per scoprire un luogo lontano dal centro turistico di Parigi, ma che vale comunque la pena dare un’occhiata, la Philharmonie de Paris, un museo della musica. Prima del Metal, il locale si era già concentrato sull’hip hop e sull’elettronica, prendendosi cura di offrire mostre complete su tutti i generi musicali.

Piccoli extra della mostra:

  • Le opere di Hans Ruedi Giger, inventore della creaturaAlieno che ci ricordano la mostra di James Cameron, attualmente alla Cinémathèque
  • Vetrate che si animano a seconda dei generi musicali, prova alla cieca a grandezza naturale
  • IL fossa ! Prepara il tuo miglior headbanging, sembra proprio così

La sensazione di uscire da un concerto in piena giornata non vi lascerà per diversi minuti dopo aver terminato l’esibizione… Ve lo consigliamo!

Metal – Diabolus in Musica dal 5 aprile al 29 settembre 2024, alla Philharmonie de Paris – Cité de la musique.

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