DayFR Italian

Pecco Bagnaia spinge per un sistema di punteggio dinamico

-

Immagina la MotoGP come una sinfonia, dove ogni nota conta per comporre l’inno del campione. Il virtuoso Ducati Francesco Bagnaia tocca una nuova corda suggerendo che il sistema di punti dovrebbe essere rivisto per includere bonus, aggiungendo emozionanti crescendo all’attuale formato Sprint/Grand Prix.

Con l’introduzione di Gare sprint nel 2023il sistema di punti della MotoGP ha assunto una nuova dimensione, ma alcuni, come Francesco Bagnaiapenso che sia giunto il momento di andare ancora oltre. Il pilota
Ducatiche ha perso il titolo nel 2024 a
Jorge Martin nonostante un numero impressionante di vittorie, ritiene che un aggiustamento potrebbe aggiungere pepe al campionato.

Attualmente, un pilota può ottenere un punteggio massimo di 37
punti
nel fine settimana, ad es 25 punti per la vittoria del Gran Premio e 12 punti per una vittoria nello Sprint.

Questo formato ha reso la coerenza ancora più cruciale. Nel 2024,
Bagnaia vinse 11 Gran Premi, ma i suoi otto mancati punteggi lo privarono del titolo, che vinse
Martino grazie alla sua costanza (solo tre gare fuori dal podio).

L’idea di Bagnaia è quello di introdurre punti bonus per premiare l’eccellenza, compresi un punto per il giro più veloce et un punto aggiuntivo per una doppietta Sprint/Gran Premio.

Nel 2024 questi aggiustamenti avrebbero aggiunto 11 punti al totale di Bagnaiama anche con questi bonus,
Martino avrebbe mantenuto il titolo. Tuttavia, ciò avrebbe cambiato le dinamiche del campionato e avrebbe spinto più piloti a spingere di più per ottenere quei punti bonus.

Marc Marquez non è d’accordo con Francesco Bagnaia

IL giro più veloce è un’idea presa in prestito da Formula 1dove è stato introdotto nel 2019, ma con alterne fortune. In MotoGP, tuttavia, la vicinanza del gruppo e le gare più brevi potrebbero rendere questo punto bonus più rilevante, poiché dipenderebbe più dal ritmo puro che dalle strategie tardive degli pneumatici. Nel 2024, otto piloti diverse persone hanno realizzato il giro più veloce in un Gran Premio, dimostrando che questo punto potrebbe essere accessibile a un’ampia gamma di concorrenti.

Ogni modifica al sistema di punti attira critiche, spesso accusate di essere artificiose e contrarie allo “spirito della MotoGP”. Marc Marquezora compagno di squadra di
Bagnaia chez Ducatisi oppone a questi aggiustamenti su crash.net: “ il sistema attuale è equilibrato. Permette al campionato di rimanere aperto fino alla fine. »

È vero che il formato attuale ha prodotto due stagioni consecutive di finali emozionanti.

L’introduzione di
corsi Sprint ha già dimostrato che aggiustamenti audaci possono essere accolti favorevolmente e rapidamente integrati nel formato. L’aggiunta di punti bonus per giri veloci o weekend perfetti potrebbe rendere ogni sessione più competitiva, offrire opportunità ai piloti che non sono sul podio di accedere a punti aggiuntivi e intensificare le battaglie strategiche in un campionato dove ogni punto conta.

Sebbene queste proposte rimangano in discussione, riflettono il desiderio di innovare per mantenere la MotoGP emozionante, competitiva e rilevante per il suo pubblico moderno. Naturalmente i puristi diranno che è artificiale, una nota discordante nella melodia di questo sport. Ma ricordiamoci che gli sprint hanno già scosso questa tradizione, dimostrando che l’innovazione può diventare una nuova norma.

La MotoGP è a un bivio, dove ogni curva può portare a una nuova avventura o a ripetere quanto già visto.
Bagnaia propone di esplorare queste nuove rotte. Il paddock ora aspetta di vedere se queste idee saranno in sintonia con i decisori del campionato.

Related News :