La Honda, una volta dominante in MotoGP, sta attraversando un periodo di interrogativi. I test privati di Jerez hanno evidenziato la determinazione del marchio a ritrovare gli antichi splendori. Nonostante la comunicazione volutamente limitata, da queste giornate di test sono emersi diversi elementi chiave. Ma la strada si preannuncia lunga e irta di insidie.
Il Circuito de Jerez – Angel Nieto è teatro di test privati dove Honda approfitta delle regole di concessione per continuare lo sviluppo del RC213V nella MotoGP. Con tre prototipi in pistala squadra giapponese sta cercando di prepararsi per un futuro più competitivo dopo una deludente stagione 2024.
Dopo test frustranti a BarcellonaO
Joan Mir aveva espresso la sua insoddisfazione per l'assenza di nuovi sviluppi significativi, Honda
indirizzi Jerez con un nuovo piano. Luca
Marini et Aleix Espargaròrecentemente assunto a bordo come pilota collaudatore, sta testando tre varianti dell'RC213V, mentre Giovanni Zarco et Joan Mir erano attesi in pista questo mercoledì.
Aleix Espargaròche lavora con un team tecnico rinforzato, ha l'opportunità di valutare per la prima volta il Honda RC213V in condizioni ottimali. Il suo team leader in Aprilia, Antonio Jimenezha aderito anche lui Hondaaggiungendo preziose competenze. Questo test segna un nuovo passo per Espargaròdopo il primo contatto a Barcellona.
Attese limitate ma rinnovata intensità in casa Honda con tre prototipi
Honda sembra adottare un approccio discreto a questi test, lontano dai riflettori, anche se i fotografi hanno catturato alcune immagini delle moto in azione. Le foto rivelano una carenatura modificata ed elementi aerodinamici simili a quelli recentemente utilizzati nelle corse, particolarmente apprezzati
Giovanni Zarco. Le prestazioni osservate in pista, con tempi sul giro intorno all'1'38, restano però lontane dagli standard competitivi della MotoGP.
Questo test segna una pietra miliare nello sviluppo del prototipo RC213V del 2025. Hondaancora in regime di concessione a causa della stagione difficile, approfitta di questa occasione per effettuare test approfonditi con piloti abituali e collaudatori. Un'altra sessione, probabilmente alle
Sepang a dicembresi prevede di continuare questo lavoro.
L'arrivo di
Romano albesiano come nuovo direttore tecnico è molto atteso. Tuttavia, non potrà iniziare a lavorare Honda solo a gennaio 2025dopo la fine dei suoi obblighi contrattuali con
Aprilia.
Nonostante risorse significative e grandi ambizioni,
Honda deve ancora colmare il divario con i suoi rivali. I feedback contrastanti dei conducenti e le modeste prestazioni nei test riflettono le sfide che il marchio deve affrontare. Tuttavia, la serietà del loro impegno, illustrata dall'utilizzo di tre prototipi e un team tecnico estesomostra il desiderio di invertire la situazione.
I risultati di I test di Jerez determinerà i prossimi passi di Honda in vista della stagione 2025, mentre la squadra tenta di riconquistare il suo posto tra i leader della MotoGP.