Ovviamente Michele Pirro non è a Barcellona per ottenere grandi risultati, ma semplicemente per sostituire Fabio Di Giannantonio, assente dai tempi della Malesia. Se monopolizza il fondo della griglia, la sua testimonianza è interessante perché è uno dei rari eletti ad aver provato la Ducati Desmosedici GP25, la prossima annata dell'azienda. Può così mettere a confronto direttamente tre generazioni di italiani, e fornirci informazioni succose sull'attuale dinamica tra i rossi.
Ancora una volta le domande non si sono concentrate sulla sua prestazione in pista, ma piuttosto sulle sue sensazioni dietro le sbarre della GP23. « Arrivando alla prima curva, già non riuscivo a vedere nulla con tutti i piloti. È interessante essere qui con la GP23, che posso paragonare alla GP24 e alla GP25. Ho fatto la mia gara con l'obiettivo di riportare quante più informazioni possibili, e quello che è certo, è che il GP23 aveva bisogno di qualcos'altro per funzionare » ha affermato l'italiano sulle colonne di GPOne.
Cosa intende con questo? Avrebbe lui la risposta a questi piloti che faticano a capire perché la GP24 è così lontana dalla GP23? « Il GP23 non è stato creato per questi pneumatici. Ho notato che avevo difficoltà a gestire lo scivolamento in entrata di curva. Le reazioni della moto sono brusche, questo causa problemi all'anteriore. Il GP24 e il GP25 hanno quello che serve per evitare questo problema. Quando Gigi Dall'Igna fa delle scelte ha sempre delle ragioni valide. »
ha chiarito.
Foto: Michelin Motorsport
Già 38enne, Michele Pirro non ha più il gusto della velocità come prima. Il suo ruolo di collaudatore per la Ducati potrebbe presto finire; almeno, questo è quello che suggerisce. « Correre non era il mio obiettivo. La traccia non corrisponde esattamente a ciò che mi piace. Non ho più l'ambizione di fare il pilota, anche se mi è piaciuto, l’obiettivo ora è riportare le informazioni agli ingegneri, niente di più. »
ha concluso.
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Risultato dello sprint al Gran Premio di Barcellona 2024:
Credito per la classifica: MotoGP.com
Foto di copertina: Michelin Motorsport
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