Se non esistesse lo sprint, Francesco Bagnaia sarebbe in testa alla classifica MotoGP con 24 punti di vantaggio su Jorge Martin. A una gara dalla fine, invece, è lo spagnolo a precedere l'italiano con lo stesso distacco.
Sabato, in Malesia, Bagnaia ha registrato il suo quinto risultato in bianco in un sabato pomeriggio. Una caduta alla curva 9 mentre era in testa alla caccia del pilota del team Ducati Pramac. “Quello che mi è successo riassume più o meno quello che è stata questa stagione per me”, ha spiegato in seguito il due volte campione del mondo della MotoGP. Ho perso troppi punti nello sprint. Dopo solo sei gare, ne avevo già 25 inferiori a Jorge. Dovremo lavorare su questo per la prossima stagione. Non so perché non riesco a sfruttare al meglio il mio potenziale sabato pomeriggio. Domenica riesco ad attaccare, a sorpassare, ad essere aggressivo… Purtroppo nello sprint Jorge è molto più forte di me. »
Bagnaia vince il Gran Premio
Come già fatto quest'anno a Jerez e a Barcellona, Bagnaia si è riscattato domenica pomeriggio cogliendo la sua decima vittoria. Si aggiunge così a Valentino Rossi, Casey Stoner e Marc Marquez nella cerchia ristretta dei vincitori di almeno dieci Gran Premi nella stessa stagione.
Il due volte campione del mondo della MotoGP ha ottenuto questo successo con la forza del suo polso. I primi tre giri sono stati una feroce battaglia tra lui e Martin. Nonostante l'errore commesso il giorno prima, Bagnaia finisce per passare in vantaggio. “Dovevi partire davanti per vincere”, ha spiegato. Sapevo che restando dietro avrei rischiato di trovarmi in difficoltà con la pressione della gomma anteriore, soprattutto perché oggi faceva molto più caldo rispetto a ieri. Quello che mi fa lamentare è che ho ripercorso la curva 9 sul dosso che mi ha fatto cadere ieri, e questa volta sono rimasto sulle ruote. Ero solo più incisivo e meno ondeggiante. »
Finale a Barcellona
Dall'inizio della stagione Bagnaia è caduto solo otto volte mentre Martin è caduto quindici. “La differenza è che per Pecco sette cadute sono avvenute durante la gara, sabato o domenica”, nota Davide Tardozzi, team manager Ducati. Jorge è caduto altre due volte, ma solo tre volte in gara. » Quindi, anche se ha vinto sette Gran Premi in più del suo avversario, il due volte campione del mondo resta indietro.
Vincendo questa domenica, però, ha salvato il primo match point giocato dal suo avversario. Cancellato il Gran Premio di Valencia in programma tra due settimane a causa della tragedia che sta colpendo la regione, la finale del campionato si svolgerà a Barcellona. Un circuito dove i due rivali sono efficienti e che è anche pieno di insidie. Niente è deciso, anche se Martin ha il suo destino in mano.
France
Motorcycle