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4 sorpassi in 9 giri, poi gara attesa per Bezzecchi

4 sorpassi in 9 giri, poi gara attesa per Bezzecchi
4 sorpassi in 9 giri, poi gara attesa per Bezzecchi
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Marco Bezzecchi ha fatto eco ai commenti di Marc Márquez dopo il GP del Giappone, descrivendo per lui una gara noiosa. Tuttavia, il pilota della VR46 è partito forte, poiché dopo essere stato respinto da un contatto in partenza, ha rapidamente riconquistato quattro posizioni mostrando un ritmo molto convincente nel gruppo.

Descrivere una gara “abbastanza statico” successivamente Bezzecchi raccontò: “È stata una gara decente. Ancora una volta, non la migliore, ma neanche così male. Nel primo giro ho avuto una grande battaglia con Álex Márquez e sfortunatamente abbiamo perso un po’ di tempo. Ma poi sono riuscito comunque a fare qualcosa. bel sorpasso su Quartararo, sull’Aprilia, Jack Miller.”

“Tutto questo è successo nei primi sette o otto giri, e poi è stato abbastanza noioso. Una volta arrivato settimo, mi sono avvicinato un po’ di più a Franco [Morbidelli]. Poi ha preso Brad Binder e, a quel punto, mi sono avvicinato di nuovo un po’ perché si sono messi in mezzo, ma mancavano solo due round.”

“Allo stesso tempo cercavo di sfuggire a Diggia che mi seguiva e si avvicinava e facevamo un po’ di yo-yo. Ma non possiamo dire che sia stata una gara ricca di emozioni”. ha aggiunto Marco Bezzecchi, finalmente settimo, a 19,3” dal vincitore. “Il secondo tempo è stato piuttosto noioso, onestamente, ma ero al limite e questo era il massimo che potevo fare.”

Un trend positivo per diversi Gran Premi

Il suo fine settimana in Giappone, “OK nel complesso”ha visto il pilota italiano qualificarsi per poco per la Q2 venerdì, per poi piazzarsi ottavo in griglia e finire la gara sprint fuori dalla zona punti. Ha provato a combattere, descrivendo le sensazioni “non buono come Mandalika ma comunque positivo”mentre l’aderenza della pista lo ha particolarmente favorito nel GP dell’Indonesia.

In Giappone Bezzecchi ha riscoperto la tendenza ad avanzare della sua Ducati GP23, particolarmente marcata con la gomma nuova, difetto del quale sa che probabilmente non riuscirà a liberarsi prima della fine del campionato. Ha sofferto anche per la natura stop-and-go della pista, che ha esacerbato le sue difficoltà in frenata.

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Marco Bezzecchi

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

“Quando sei dietro a qualcuno è davvero molto difficile frenare. Nello sprint per me è stato uno shock, perché non mi aspettavo di soffrire così tanto. Quindi oggi ero un po’ più preparato, ma ho avevo ancora molti problemi”, ha detto domenica.

“Per fortuna, i piloti che ho superato, sono riuscito a raggiungerli e superarli subito; poi ho avuto un po’ di margine e li ho raggiunti e superati immediatamente. Questo mi ha dato l’opportunità di continuare a spingere, ma se non riusciamo sorpassiamo subito e rimaniamo indietro [quelqu’un] per alcuni giri è difficile”.

I tre ingressi nella top 5 ottenuti negli ultimi tre Gran Premi, a cui si è aggiunto un quarto posto nello sprint indonesiano, gli hanno comunque permesso di guadagnare tre posizioni in campionato, avvantaggiandosi notevolmente sul compagno di squadra, e questo gli dà conforto dopo un inizio di stagione molto complicato.

“Ero abbastanza sicuro di farcela. Francamente, per quanto mi riguarda, mi aspettavo di farcela prima, e quindi non sono totalmente soddisfatto. Ma non ho mai mollato per un secondo”, assicura Bezzecchi, rilanciato da questa boccata d’ossigeno. “Fa bene a tutti, a me e alla squadra, fa bene al morale di tutti in generale. E poi, quando faccio una bella prestazione ma so che forse potevo fare un po’ meglio, mi viene voglia di fare bene ancora di più”.

Con Luca Bartolomeo

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