L'ASSE affronta l'OM sul prato di Geoffrey-Guichard (Saint-Etienne) nella 32esima finale della Coupe de France. La squadra della Loira intende cancellare il doloroso ricordo della sconfitta dell'8 dicembre mentre i marsigliesi cercano di rafforzare il proprio collettivo in vista della qualificazione alla Champions League. Segui la partita in diretta su France 3 Auvergne-Rhône-Alpes.
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Cosa devi sapere
- Questa partita sembra un déjà vu: l'8 dicembre, i Verdi hanno perso 0-2 contro i marsigliesi nella 14esima giornata di Ligue 1. Ora sperano in un risultato diverso.
- I Verdi sono al 16esimo posto in Lega 1, dopo 10 sconfitte in 15 partite giocate. I giocatori sembrano demotivati, molti sono infortunati. Questo incontro è un'opportunità per loro di uscire da questa spirale di sconfitta e di onorare il loro nuovo allenatore arrivato venerdì 20 dicembre, Erik Horneland.
- L'OM arriva da conquistatore, mostrando con orgoglio il suo secondo posto in Ligue 1. La squadra sta cavalcando una dinamica positiva verso la qualificazione alla Champions League.
- Unico neo: sul campo di Geoffrey-Guichard, i marsigliesi non potranno contare sui propri tifosi, privati delle trasferte.
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>>> Segui l'incontro in diretta dalle 14:45.
Avrebbero potuto tornare a segnare. I Verdi hanno perso l'occasione di segnare un gol al 60'. Cheikh Fall, lanciato da Mathieu Cafaro, divora metà campo in solitario verso il campo avversario.
Tuttavia, non riesce a portare a termine la sua azione con successo. Nessun gol per gli Stéphanois spinti dai 35.000 tifosi che non smettono di cantare.
Mentre il primo tempo volge al termine, nonostante due minuti di recupero, il pubblico dello Chaudron è in festa. Rimpiangono un fallo non segnalato di Geoffrey Kondogbia su Mathieu Cafaro, sulla fascia destra. Sembra che ci sia stato un contatto mentre il centrocampista si dirigeva verso la porta del Marsiglia.
“Vogliamo riprenderci e mostrare la buona faccia. Il problema è che lasciamo con buone intenzioni, ma abbiamo un fatto di gioco che ci uccide contro uno grande squadra. È difficile. Facciamo noi stessi punire direttamente. Siamo frustrati dall'arbitraggio, ma non dobbiamo mollare e fare di tutto provare ritornare”dice Yunis Abdelhamid, difensore dell'ASSE.
Il primo tempo dimostra il dominio indiscusso del Marsiglia sugli avversari del Saint-Etienne.
Mentre la pioggia cade sul prato dello stadio Geoffrey-Guichard, la squadra della Loira deve affrontare un nuovo cartellino giallo. Il 43' è sinonimo di uscita dal gioco per Louis Mouton.
Gli Stéphanois faticano ancora un po' ad orientarsi mentre i marsigliesi aumentano il punteggio. Al 34', Adrien Rabiot ha segnato un nuovo gol per la squadra del Marsiglia.
Il primo cartellino giallo della partita va ancora ai Verdi. Mathieu Cafaro è autore di un fallo su Leonardo Balerdi.
Gli Stéphanois, spinti verso la porta, non riescono a muovere la palla. Mancarono di intensità e subirono gli attacchi dei marsigliesi.
23' di gioco e i White-Blues mandano già il primo pallone nel campo del Saint-Etienne, davanti allo stadio Geoffrey-Guichard tutto esaurito (35.000 persone). Questa azione è firmata Mason Greenwood, a filo con il palo destro.
Duro colpo per l'ASSE che si ritrova con 10 giocatori per i prossimi 70 minuti. Ibrahim Sissoko esce con un cartellino rosso, autore di una mano sul volto su Leonardo Balerdi.
Manca solo un minuto all'inizio della partita e gli olimpionici stanno già marcando il loro territorio. Gli Stéphanois si ritrovano privati della palla e Brice Maubleu accumula uscite rischiose. L'OM continua gli angoli.
Dopo un quarto d'ora di gioco, il possesso palla era dell'80% per l'OM, del 20% per l'ASSE.
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