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Parigi, Strasburgo, Bordeaux… In quali città si vendono di più le baguette?

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Il prezzo della baguette varia notevolmente da una città all’altra. È quanto emerge da uno studio realizzato da Hello Fresh in occasione della Giornata Nazionale del Pane che si celebra questo mercoledì, 16 ottobre.

Un’epidemia. Mentre negli anni 2000 il prezzo di una baguette si aggirava intorno a 0,64 centesimi, ovvero intorno ai 4 franchi, secondo il sito francese sull’inflazione, oggi è in media di un euro. Ma questo prezzo in realtà varia da una città all’altra.

È quanto emerge da uno studio condotto da Hello Fresh su 10 panifici in ciascuna delle 10 città più grandi del Paese. E contrariamente a quanto si potrebbe pensare, Parigi non è la sola a salire sul gradino più alto del podio.

Strasburgo, Parigi e Lille

Le città dove il prezzo di una baguette è più alto sono Parigi e Strasburgo (Basso Reno), con un prezzo medio di 1,19 euro. Ma attenzione, è nella capitale che alcune panetterie praticano i prezzi più alti, con le baguette a 1,45 euro.

“Nonostante il prezzo medio simile, Strasburgo non presenta baguette a un prezzo così alto, offrendo una maggiore omogeneità di prezzi”, spiega Hello Fresh.

Subito dietro Parigi e Strasburgo troviamo Bordeaux (Gironda) dove la tariffa media è di 1,12 euro. Lille (Nord) e Nizza (Alpi Marittime) seguono subito con le baguette a 1,10 e 1,08 euro di media.

Una baguette a meno di un euro a Marsiglia

Marsiglia (Bocche del Rodano) e Nantes (Loira Atlantica) si distinguono dal resto del paese per essere le uniche città dove si possono ancora trovare baguette sotto l’euro. Un minimo di 0,80 centesimi è stato registrato anche a Marsiglia dove il prezzo medio si aggira intorno a 0,97 centesimi.

Questa disparità tra le città è in parte spiegata dal costo dell’affitto. Dal punto di vista nazionale, l’impennata del prezzo del pane negli ultimi anni è causata “dal prezzo del grano, dall’aumento del prezzo della farina, del burro e dell’energia e dall’aumento dei salari”, afferma la Confederazione nazionale dei panificatori francesi e Pasticceria.

Ricordiamo che il margine medio di un panettiere sulla vendita di una baguette è dell’8%. I salari rappresentano il 48% del prezzo finale, la farina di frumento il 22%, gli affitti l’11%, le tasse il 6% e l’energia il 5%.

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