La tuta da astronauta presentata da Prada, Axiom Space e NASA.Chiave di volta
La maison italiana di alta moda vola sulla Luna, grazie alla collaborazione con la NASA.
Gli astronauti della missione Artemis 3 della NASA sulla Luna, prevista per settembre 2026, indosseranno tute spaziali Prada. Il modello è stato presentato mercoledì a Milano.
La missione deve rimandare gli astronauti sulla superficie lunare per la prima volta dalla fine del programma Apollo, e il design delle tute è stato affidato all’azienda americana Axiom Space, che si è avvalsa della collaborazione del celebre gruppo milanese del lusso.
Essenzialmente bianca come per il programma Apollo, questa tuta, frutto di una collaborazione unica, comprende anche tocchi di bande grigie e rosse che richiamano il design della barca a vela italiana Luna Rossa, che ha preso parte alla Coppa del Mondo America e è sponsorizzato da Prada.
Isolamento termico
Senza avere un aspetto rivoluzionario, promette il massimo comfort agli astronauti: guanti su misura, stivali progettati per resistere a temperature estreme e terreni irregolari, controllo della pressione interna, protezione dalle radiazioni, durata della batteria di otto ore, ecc.
“Tra due anni, quando la NASA lancerà la missione Artemis 3, gli astronauti (…) andranno in luoghi incredibilmente pericolosi, ambienti estremi”ha sottolineato il presidente di Axiom Space Matt Ondler nel corso di una conferenza stampa a Milano.
Il modello sviluppato da Prada e Axiom è unisex e adattabile alle diverse misure richieste, perché Artemis 3 trasporterà la prima donna sulla Luna.
Materiali riservati
Le informazioni sui materiali utilizzati sono classificate “confidenziali”, ha indicato Lorenzo Bertelli, responsabile marketing di Prada ma anche e soprattutto figlio della fondatrice della maison milanese, Miuccia Prada. Era entusiasta dell’“acquisizione di know-how” consentita da questa esperienza:
“Abbiamo unito ingegneria, scienza e arte per produrre capi di abbigliamento di ultima generazione per i futuri viaggiatori sulla Luna, garantendo che gli astronauti possano svolgere i loro compiti e missioni in modo sicuro e confortevole”
Ad oggi, cinque paesi – Stati Uniti, Unione Sovietica, Cina, India e Giappone – sono riusciti a far atterrare con successo un dispositivo sulla Luna. Tra questi, solo gli Stati Uniti hanno già inviato lì degli esseri umani. (ats/afp)
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