“Sulla app possiamo vedere dove scattare la foto e a quale distanza. Lì mi trovo a destra della croce di pietra, vicino alla roccia, e una griglia mi aiuta a inquadrare correttamente”. Sulla spiaggia della Croix, a Guissény (Finistère), nel cuore del paese cosiddetto “pagano”, Nicolas Loncle, responsabile degli spazi naturali protetti della cittadina di circa 2.000 abitanti, effettua regolarmente misurazioni e fotografie per monitorare la costa e i suoi evoluzione. E questo, grazie a una nuovissima applicazione, CoastAppli, sviluppata dall’Istituto Universitario Europeo del Mare (IUEM) e Isblue, due scuole di scienze marine dell’Università della Bretagna Occidentale.
Questa innovazione, unica in Francia, gratuita, civica e partecipativa, offre ai residenti di un comune monitorato dai ricercatori l’opportunità di raccogliere essi stessi i dati per aiutare gli scienziati nelle loro osservazioni. Con il proprio cellulare tutti possono misurare l’evoluzione della linea costiera e consentire agli uffici di progettazione di valutare, nel tempo, i rischi di sommersione ed erosione marina.
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