Il 21 dicembre, la Casa Bianca ha comunicato che il presidente americano aveva convalidato il finanziamento militare destinato a questo arcipelago situato a 180 chilometri a est della Cina.
La mossa autorizza il Segretario di Stato Antony Blinken a organizzare l’invio di attrezzature e servizi militari per sostenere l’isola. Questo annuncio fa seguito al precedente aiuto di 567 milioni di dollari approvato lo scorso settembre.
Contesto geopolitico teso
Taiwan, un’isola di 23 milioni di abitanti, deve far fronte alla crescente pressione militare della Cina, che la considera una delle sue province. Recentemente, Taipei ha segnalato un massiccio dispiegamento navale di quasi 90 navi cinesi vicino alle sue acque. Sebbene queste affermazioni non siano state confermate da Pechino, riflettono l’escalation delle tensioni nella regione.
Gli Stati Uniti, un sostegno fondamentale per Taiwan
Da diversi anni gli Stati Uniti stanziano diversi miliardi di dollari in assistenza militare a Taiwan per rafforzare la sua difesa contro le minacce cinesi. Questa dotazione militare fa parte di una strategia più ampia di Washington volta a sostenere l’isola di fronte alle ambizioni di Pechino, che si oppone regolarmente a questa cooperazione militare.
Aumentando il proprio sostegno, gli Stati Uniti stanno riaffermando il proprio impegno per la sicurezza di Taiwan in un contesto di crescente rivalità con la Cina.