Martinica: accordo per una riduzione del 20% dei prezzi di alcuni prodotti alimentari – LINFO.re

Martinica: accordo per una riduzione del 20% dei prezzi di alcuni prodotti alimentari – LINFO.re
Martinica: accordo per una riduzione del 20% dei prezzi di alcuni prodotti alimentari – LINFO.re
-

In risposta alla mobilitazione contro l’alto costo della vita che scuote la Martinica da più di un mese, è stato firmato un accordo per ridurre i prezzi di alcuni prodotti alimentari in media del 20%. Questa iniziativa, tuttavia, non ha allentato le tensioni. Il Raggruppamento collettivo per la protezione dei popoli e delle risorse afro-caraibiche (RPPRAC) ha rifiutato di firmare e chiede continue pressioni.

Un accordo per dare sollievo ai Martinicani

Di fronte all’impennata dei prezzi che colpisce duramente le famiglie Martinicail prefetto Jean-Christophe Bouvier ha annunciato mercoledì un accordo per ridurre il costo dei prodotti alimentari in media del 20%. Negoziato con i distributori e gli attori economici dell’isola, il protocollo prevede una serie di misure volte a ridurre la spesa dei consumatori. Hanno firmato l’accordo la prefettura, gli enti locali, i parlamentari e i rappresentanti della distribuzione, ad eccezione del RPPRAC.

Sono oltre cinquanta i prodotti alimentari interessati

I firmatari si sono impegnati a ridurre i prezzi su un elenco di 54 famiglie di prodotti essenziali, riferiscono diversi media. Questa riduzione è il risultato di uno sforzo collettivo volto a ridurre i costi di acquisto e trasporto dei prodotti importati. Menzionando anche la riduzione dei margini della distribuzione di massa di questi prodotti essenziali, il Sig. Bouvier ha sottolineato l’urgenza di agire per alleviare l’economia della Martinica.

Mobilitazione e tensioni persistenti

Il collettivo RPPRAC, all’origine di Movimento contro l’alto costo della vita dall’inizio di settembre, ha rifiutato di firmare, ritenendo che il numero dei prodotti interessati sia insufficiente. Il collettivo chiede che le manifestazioni continuino, quindi la tensione sociale persiste Martinica. Le autorità hanno prolungato il coprifuoco notturno fino al 21 ottobre per cercare di riportare la calma. Il prefetto Bouvier chiede una riduzione della violenza, mentre la mobilitazione contro l’alto costo della vita sembra lungi dall’essere esaurita.

> Segui ilnotizia su Linfo.re


-

PREV TPMP. Questo nuovo editorialista potrebbe non essere accettato all’unanimità
NEXT L’aggiornamento Microsoft presenta un problema di copia e incolla