per Valls Macron “non capisce nulla di cosa sia Israele” e della “sensibilità del mondo ebraico”

per Valls Macron “non capisce nulla di cosa sia Israele” e della “sensibilità del mondo ebraico”
per Valls Macron “non capisce nulla di cosa sia Israele” e della “sensibilità del mondo ebraico”
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Dopo le dichiarazioni del presidente della Repubblica su Benjamin Netanyahu, l’ex primo ministro lo ha accusato su BFMTV di aver “dato un contratto di locazione temporaneo a Israele previo buon comportamento”.

La polemica non si placa. Il giorno dopo il discorso di Emmanuel Macron al Consiglio dei ministri, che ha invitato Benjamin Netanyahu a non “dimentica che il tuo Paese è stato creato da una decisione delle Nazioni Unite”in una parte del campo presidenziale prevale l’incomprensione. Pur essendo impegnato contemporaneamente su più fronti dall’attacco terroristico del 7 ottobre, Israele ha dato l’impressione di mettere in discussione la fondazione stessa dello Stato ebraico, istituito dopo la Shoah. Ospite di BFMTV mercoledì, Manuel Valls ha condiviso questo problema. “Emmanuel Macron non capisce nulla di cosa sia Israele e quale sia la sensibilità, soprattutto nell’ultimo anno, del mondo ebraico ma anche dei nostri connazionali (di fede ebraica, ndr)”ha scherzato.

Sottolineando che queste parole “non sono stati negati” dall’Eliseo, l’ex primo ministro si considera capo dello Stato “si impegna” per dieci giorni “Errori, errori politici, storici, strategici, etici, che non solo la indeboliscono ma indeboliscono la Francia, la voce della Francia nel mondo e in questa regione”. Un chiaro riferimento alle precedenti dichiarazioni di Emmanuel Macron, che all’inizio di ottobre aveva invitato i suoi partner a fermare le consegne a Tel Aviv di armi utilizzate a Gaza.

“Le contraddizioni” di Emmanuel Macron

E Manuel Valls continua la sua accusa contro il Presidente della Repubblica: “È come se avesse dato un contratto di locazione temporaneo a Israele soggetto a buona condotta, dimenticando le condizioni stesse della creazione di Israele, della storia del sionismo”. In “rabbia”l’ex socialista ha voluto sottolineare anche il «contraddizioni» di Emmanuel Macron. “Un anno fa, ha chiesto una coalizione internazionale contro Hamas. E lì, attraverso una forma di equidistanza tra Hezbollah e Israele, si ha la sensazione di creare una coalizione internazionale contro Israele.sbottò.

A prova del sentimento di abbandono che regna in gran parte della comunità ebraica, il nome del Presidente della Repubblica è stato fischiato durante la serata omaggio alle vittime del 7 ottobre organizzata dal Crif. In un’intervista esclusiva con Figaro , Questo mercoledì Benyamin Netanyahu lo giudica “La Francia dovrebbe stare al suo fianco” di Israele. Se accusa Emmanuel Macron di impegnarsi “angosciante distorsione della storia”spera ancora che Parigi “modificherà la propria politica, al fine di poter lavorare insieme per la stabilità del Libano, così come su altre questioni regionali”.

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