Le gare di sci devono essere più sostenibili, ma il loro futuro non è necessariamente in pericolo – rts.ch

Sebbene le conseguenze del cambiamento climatico siano già visibili in Svizzera oggi, le gare di sci non sono in pericolo, assicura Swiss-Ski. Anche se i climatologi prevedono che il limite delle nevicate potrebbe aumentare di 300 metri, l’organizzazione vuole essere rassicurante.

“Anche se la neve dovesse salire di 300 metri, nei comprensori sciistici situati tra i 1800 e i 2000 metri di altitudine ci sarà ancora neve”, informa alla RTS la responsabile dei progetti strategici di Swiss-Ski, Marlen Marconi. . “Ci sarà quindi sempre abbastanza neve, che potremo consolidare con neve artificiale.”

Forse però il calendario delle gare dovrà essere adattato, ammette il ricercatore di scienze sportive.

Rendere lo sci sostenibile

Consapevoli dell’impatto dello sci sul clima, Swiss-Ski e BKW hanno creato Snowstainability con l’obiettivo di rendere gli sport invernali più sostenibili. L’associazione ha ad esempio sostenuto il cambiamento dell’illuminazione sulla pista di salto con gli sci di Einsiedeln.

Lavora anche con atleti come ambasciatori, come i campioni olimpici Daniel Yule e Ryan Regez. “Sappiamo che gli atleti contribuiscono all’inquinamento con i loro viaggi o le loro gare”, spiega Marlen Marconi, che è anche presidente di Snowstainability.

Può quindi essere complicato per questi atleti posizionarsi sul tema della sostenibilità, ma l’associazione dà loro “una linea guida per mettersi in gioco”. “E penso che gradualmente raggiungeremo una maggiore consapevolezza”, ha affermato Marlen Marconi.

Célia Bertholet/nobile