L’associazione americana In Defense of Animals (IDA), organizzazione per la protezione degli animali, non ha nascosto la sua rabbia per la massiccia mattanza di cani randagi in alcune città del Marocco.
Secondo i partner della Coalizione internazionale per la protezione del benessere degli animali (IAWPC), l’obiettivo di questa “campagna di sanificazione” è eliminare tre milioni di cani randagi in tutto il paese, prima della Coppa del Mondo 2030, in cui si svolgeranno le partite molte città.
+ Il massacro dei cani continua… +
In risposta al rapporto di valutazione delle candidature per la Coppa del Mondo FIFA, in cui si cita l’assicurazione del Marocco sul divieto di uccidere cani, l’IAWPC rileva alcune disfunzioni.
Deborah Wilson, parlando a nome della IAWPC, ha sottolineato: “Non solo si sta verificando un continuo abbattimento di cani, ma esso si sta aggravando man mano che ci avviciniamo al voto finale sull’offerta 2030”.
Il rapporto della FIFA afferma inoltre che il Marocco sta stanziando risorse per espandere le cliniche e sostenere i programmi per i cani randagi, mentre la sua proposta di strategia sui diritti umani afferma che proteggerà la biodiversità e il benessere degli animali.
Articolo 19.ma
Morocco
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