Grave collisione a Saguenay: a causare l’incidente è stata una persona rapita

Una persona rapita che cercava di liberarsi dei suoi rapitori sarebbe all’origine della perdita di controllo che ha provocato un violento incidente a Saguenay all’inizio della settimana, ferendo gravemente una vittima che non aveva nulla da rimproverarsi.

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“Gli elementi investigativi hanno permesso di stabilire che l’evento sarebbe legato alla criminalità organizzata”, ha detto venerdì mattina il portavoce del servizio di polizia di Saguenay (SPS), Hervé Berghella.

Giovedì gli investigatori dell’SPS si sono recati nuovamente sul luogo dell’incidente nella speranza di trovare nuove prove.

Ricordiamo che lo scontro “ad alta velocità” è avvenuto intorno alle 21, su Mathias Road, nel quartiere di Shipshaw. I due uomini che si trovavano a bordo di uno dei veicoli sono fuggiti a piedi prima di essere fermati poco dopo nella stessa zona.

L’impatto è stato talmente violento che sono servite delle pinze da estricazione per districare una donna sulla trentina dal suo veicolo.

Gravemente ferita, è stata portata in ospedale in condizioni critiche. Anche se le sue condizioni si sono stabilizzate, “rischia di avere postumi per tutta la vita”, riferisce il signor Berghella.

Un uomo sequestrato

L’autista, che si trova ancora in terapia intensiva, non aveva nulla da rimproverarsi. Semplicemente si trovava nel posto sbagliato, al momento sbagliato.

“È emerso che un individuo era stato rapito e sequestrato in uno dei veicoli. Dibattendosi ha causato una perdita di controllo che ha portato all’impatto”, spiega il portavoce delle forze di polizia.

Abbandonato sul posto, l’uomo, che sarebbe noto agli ambienti di polizia, secondo le nostre informazioni, non ha riportato ferite gravi.

Da parte loro, Steve Napoléon e Jhon Remy Michel, i due rapitori ventenni di Montreal, si sono presentati mercoledì al tribunale di Chicoutimi. Rispondono alle accuse di mordi e fuggi, reclusione forzata e sequestro di persona.