DayFR Italian

perché il Tour de continua a saltare la Seine-Saint-Denis?

-

Par

Antonio Grotteria

Pubblicato il

10 gennaio 2025 alle 6:56

Da diversi anni il Tour de ignora la Seine-Saint-Denis. Come dimostra il prossimo percorso inaugurato nell’ottobre 2024 dal direttore della Grande Boucle, Christian Prudhomme. Se Parigi ritorna a davanti al palco un anno dopo essere stato costretto a passare a causa dei Giochi Olimpici e Paralimpici (JOP), il secondo dipartimento più popoloso dell’Ile-de-France non appare sul percorso tracciato nel luglio 2025.

“Troppi aggiustamenti”

L’ultima incursione dei corridori del Tour nella Seine-Saint-Denis risale al 2009. Si era allungato per alcuni chilometri, tra il Senna e MarnaVal-de-Marne e Parigi. In un’intervista esclusiva con -, Christian Prudhomme ha spiegato questa scelta.

“Non sono sicuro che abbiamo avuto qualche candidatura da Seine-Saint-Denis”, assicura inizialmente. Una spiegazione seguita da un’altra relativa all’urbanistica di “città e periferie”.

Non riusciamo ad arrivare al traguardo, il più delle volte a causa di troppi accorgimenti (…) Se dobbiamo rompere i dossi per il passaggio della gara che abbiamo lasciato indietro, non ha molto senso .

Christian Prudhomme
Direttore del Tour de France

Tanto più che per accedere a questo evento straordinario è necessario pagare. Secondo i dati della Amaury Sport Organization (ASO), la società organizzatrice, a pagare è la città 90.000 euro organizzare una partenza e 130.000 euro per un arrivo di tappa. “Per l’alloggio e il vitto la sera spendiamo circa 250.000 euro, ovvero il biglietto d’ingresso e di arrivo”, spiega Christian Prudhomme.

Video: attualmente su Actu

Storicamente, anche il Tour de France ne ha alcuni territori privilegiati. Secondo una mappa di Mondo, BretagnaIL Alta FranciaIL Alpi e il Pirenei rivelare i luoghi più percorsi dal gruppo. Una tradizione legata tanto alla geografia quanto alla storia del ciclismo, segnata dal rapido sviluppo nei territori agricoli dell’ovest e in quelli industriali del nord.

Una partenza dallo Stade de France nel 2003

Da parte sua, Seine-Saint-Denis ha accolto con favore 30 riprese il Tour de France in 112 edizioni, il secondo totale più basso nell’Île-de-France dietro la Val-de-Marne. In confronto, il Yvelines hanno partecipato al corso 85 volte. Lo stesso nell’Hauts-de-Seine.

L’ultima tappa in partenza da Seine-Saint-Denis risale al 6 luglio 2003, nei pressi dello Stade de France, a Saint-Denis. Diciannove anni prima, nel 1984, la tappa inaugurale aveva attraversato il dipartimento partendo da Bondyquindi di passaggio Aulnay-sous-Bois, Villepinte o anche Tremblay-en-Francia. Il giorno successivo, 1 luglio, Bobigny ha dato il via alla seconda fase. Un lontano ricordo.

Ma Christian Prudhomme esclude possibili processi di omissione dei “quartieri operai”. “Siamo andati a Tolosa al Mirail per la partenza di tappa. Quindi da parte nostra non c’è alcuna volontà di non andarci”si difende. Nel 2019, questo quartiere popolare avrebbe ospitato la partenza della 12a tappa, come riportato da France 3 Régions. Alla fine l’organizzazione ha fatto dietrofront, spostando la fila allo Stadio, dove gioca la squadra di calcio della Ligue 1.

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.

Related News :