Provenienti da diverse regioni, gli agricoltori del Coordinamento rurale (CR), il secondo sindacato agricolo francese, si stanno dirigendo a Parigi, ma non hanno in programma alcuna azione importante per domenica sera.
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“Siamo in viaggio, in trattore, ma per il momento non succede nulla, perché i gendarmi sono appostati sulle strade lontano da Parigi per aspettarci”Lo ha detto all’AFP Patrick Legras, portavoce del Coordinamento rurale e presidente di CR Hauts de France.
Il movimento ha previsto diversi punti d’incontro nella regione parigina per i manifestanti riconoscibili dai loro berretti gialli, sulle strade che convergono da ovest, nord, est e sud verso Parigi. “Non ci sono sviluppi significativi nel nostro movimento da aspettarsi questa domenica, prima di domani (lunedì)”, – assicura Patrcik Legras, anche lui in viaggio dall’Hauts-de-France.
Secondo una fonte della polizia, alle 16:00, una decina di trattori, nove veicoli leggeri e un camper provenienti da Loir-et-Cher e Eure-et-Loire si stavano dirigendo verso la regione parigina, attraverso la D927 e la D2020, a Châteaudun nell’Eure-et-Loire.
“Volutamente, abbiamo diviso l’organizzazione di questa giornata e di quelle a venire tra cinque persone” soltanto, ha indicato domenica mattina la presidente del movimento Véronique Le Floc’h a RMC. “Ognuno è responsabile del luogo in cui si riuniscono gli agricoltori, sia che si trovino in macchina o in trattore”.
“A priori, ci è vietato entrare a Parigi” domenica sera”obbediamo, ci sistemeremo durante la notte”, Lo ha detto all’AFP Christian Convers, segretario generale dell’organizzazione. Consueto nelle azioni violente, il CR desidera ottenere dal Primo Ministro garanzie per la difesa dell’agricoltura incentrate sulla protezione dei piccoli agricoltori che ritiene schiacciati dal libero scambio.
Christian Convers avrebbe partecipato stasera a Parigi a un raduno di agricoltori in Place du Brazil, nel 17° arrondissement, luogo simbolicamente scelto per denunciare il recente accordo commerciale tra Unione europea e Mercosur.
Secondo un giornalista dell’AFP presente sul posto, a undici agricoltori presenti in Place du Brazil è stato chiesto di togliersi i cappelli gialli, cosa che si sono rifiutati di fare. Secondo fonti della polizia, sono stati arrestati l’organizzatore del raduno e gli altri manifestanti “saranno scortati fuori Parigi”. Gli interventi del CR giungono alla vigilia del lancio della campagna per le elezioni alla Camera dell’Agricoltura.
Queste elezioni, organizzate dal 15 al 31 gennaio, determineranno i nuovi rapporti di forza tra i sindacati agricoli, tra i quali la FNSEA è attualmente ultradominante secondo i risultati delle ultime elezioni del 2019. I quattro principali sindacati dovranno essere ricevuti a Matignon il 13 gennaio.
“Dopo il Covid abbiamo accumulato e concatenato le varie crisi sanitarie, economiche, geopolitiche e climatiche, ci troviamo di fronte all’inflazione dei nostri costi di produzione e i prezzi pagati ai nostri produttori non tengono il passo, e abbiamo molti agricoltori in difficoltà”, ha dichiarato Véronique Le Floc’h le Floc’h su RMC.
Secondo lei, 30.000 aziende agricole hanno ricevuto aiuti nell’ultimo anno, per un importo di 9.000 euro, “mentre il Ministero stesso afferma che più di 150.000 aziende agricole sono in difficoltà finanziarie”.
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