L'associazione Hawa Mahorais di Châlons-en-Champagne organizza, da lunedì 23 dicembre 2024, una raccolta di donazioni presso la Galleria del Municipio di Châlons. L'obiettivo è noleggiare al più presto un container marittimo per aiutare la popolazione di Mahor duramente colpita dal passaggio del ciclone Chido, più di una settimana fa.
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Il carrello della spesa dell'associazione Hawa Mahorais installato all'ingresso dei cancelli dell'ipermercato Carrefour nella galleria del municipio di Châlons-en-Champagne (Marna) è quasi pieno. Questo lunedì, 23 dicembre, i volontari hanno beneficiato della generosità dei clienti che hanno lasciato lì pasta, scatolette di cibo e altri prodotti per l'igiene, per aiutare le vittime del mahorais del ciclone mortale Chido, da più di una settimana.
Toccata dalla situazione a Mayotte, Takidine Diva, la presidente dell'associazione ha supervisionato questo invito a donare: “Non potevamo fare nulla. Abbiamo le nostre famiglie lì.” Un sentimento di solidarietà condiviso da molti Châlonnais che si recano alla tribuna: “Naturalmente ero a conoscenza della situazione a Mayotte, ma non sapevo che oggi ci fosse una raccolta”spiega Alissia, 31 anni, che dopo aver fatto la spesa è venuta a mettere i prodotti per l'igiene nel carrello della spesa.
Le donazioni, successivamente depositate in scatole, si accumulano in uno spazio solitamente dedicato ai negozi della galleria. Pur essendo numerosi, il presidente insiste: “Abbiamo raccolto tanti prodotti ma non ne abbiamo mai abbastanza”. Attraverso le finestre dello spazio allestito per l'occasione, tappezzate di manifesti che chiedono donazioni, meno di una dozzina di volontari sono impegnati a preparare le scatole mentre ascoltano in sottofondo lo shengue, un canto religioso mahorese. Assya Ali, segretaria dell'associazione, testimonia: “è una canzone che ci motiva”.
Di fronte al discount Normal si trova anche un altro stand dell'associazione. Una posizione strategica per questa associazione che faticava ad acquisire visibilità: “Siamo grati al centro commerciale che è stato uno dei pochi disposti ad accoglierci,” si entusiasma Takidine Diva. Contattata il giorno prima da una volontaria dell'associazione, Nadine Demiras, direttrice della Galleria del Municipio, ha risposto positivamente a questa richiesta: “Avevamo uno spazio libero dedicato alle celebrazioni di fine anno, quindi abbiamo potuto prestargli questo spazio, soprattutto perché è una situazione di estrema emergenza”.
Un container marittimo contenente le donazioni dovrebbe partire entro la metà di gennaio per soddisfare i bisogni dell'isola, tempo in cui l'associazione potrà raccogliere prodotti essenziali a Châlons ma anche a Reims.
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