Il settore delle piscine ha vissuto un anno difficile nel 2024, segnato da un calo complessivo delle vendite del 20%.a causa delle condizioni climatiche instabili e di un contesto economico teso. In questo contesto, Irrijardin ha dimostrato resilienza con una riduzione limitata al 5% del suo fatturato. “La piscina rappresenta il 75% del nostro fatturato, quindi è stato naturale riorientare il nostro nome per affermare questa specializzazione”, spiega Cecile Jabouley, direttore marketing di Irripiscine.
Questa trasformazione è accompagnato da una modernizzazione globale dell’immagine del marchioin particolare con una nuova carta grafica, un concetto di negozio ridisegnato e un percorso cliente migliorato.
Una revisione totale
Tutti i negozi adotteranno questa nuova identità da giovedì 5 dicembre 2024. Gli spazi saranno ridisegnati per creare un'atmosfera calda attraverso l'uso di elementi in legno e l'evidenziazione di diversi prodotti e servizi. Verranno sviluppate aree dedicate ai progetti di piscine, spa e sprinkler per fornire un'esperienza personalizzata ai clienti.
Il percorso del cliente ridisegnato
I nuovi negozi verranno messi in evidenza spazi dedicaticonsentendo ai clienti di visualizzare meglio i loro progetti. Verranno ad esempio allestite aree specifiche per presentare piscine in funzione, attrezzature termalicosì come soluzioni per l'irrigazione del giardino. Il percorso del cliente sarà completamente ridisegnato per essere più intuitivo, con un supporto personalizzato in ogni fase del progetto, dalla progettazione al completamento.
Allo stesso tempo, il marchio sta lavorando alla riprogettazione del proprio sito web per offrire un'esperienza digitale ottimizzata, integrando strumenti di configurazione online per consentire ai clienti di simulare il proprio progetto di piscina o spa. Questa digitalizzazione mira a rendere l’accesso a prodotti e servizi più semplice e interattivo, allineandosi al tempo stesso alle nuove aspettative dei consumatori.
130 milioni di euro di fatturato
Nonostante un mercato difficile, Irripiscine registra solide performance con un fatturato raggiunto 130 milioni di euro nel 2023superiori ai livelli pre-Covid. Nel 2024, cinque nuovi negozi sono nati a Cesson-Sévigné, Saint-Gaudens, La Richardais, Pornic e Crolles, portando il numero totale dei dipendenti 180 dipendenti. Questi risultati dimostrano la forza del marchio di fronte alla crisi.
Cécile Jabouley precisa:
“Vogliamo continuare a distinguerci attraverso i nostri servizi e la nostra capacità di supportare ogni progetto, sia esso di autocostruzione o soluzioni chiavi in mano”.
“La piscina deve evolversi”
La dimensione ambientale è al centro della strategia di Irripiscine. “Siamo consapevoli che la piscina deve evolversi per consumare meno acqua ed energia. Incoraggiamo i nostri clienti ad adottare buone pratiche attraverso seminari di sensibilizzazione e promuoviamo la riparazione anziché la sostituzione”, afferma Yves Allibertleader dell'Irripiscine.
Impegni eco-responsabili
Da diversi anni Irripiscine mette in atto azioni concrete per ridurre l’impronta ecologica dei suoi prodotti. Nel 2025, il marchio pianifica per ampliare la propria gamma di prodotti rispettosi dell'ambiente : verranno offerte pompe a velocità variabile a risparmio energetico, dimmer box e tapparelle per limitare il consumo di acqua per soddisfare le aspettative dei consumatori in termini di sostenibilità.
Verranno inoltre organizzati laboratori di sensibilizzazione nei negozi per informare i clienti in merito buone pratiche da adottarecome la copertura delle piscine per ridurre l'evaporazione, l'uso di sistemi di filtraggio ad alta efficienza energetica o anche la manutenzione preventiva per prolungare la vita delle apparecchiature. “La sostenibilità è per noi un valore fondamentale. Vogliamo che i nostri clienti possano godersi la loro piscina in tutta tranquillità, pur avendo un impatto positivo sull’ambiente”, aggiunge Yves Allibert.
Nuove ambizioni per il 2025
Per il 2025, il marchio prevede di aprire cinque nuovi negozi e obiettivi crescita del 5%spinto da questo cambio di nome e dall'implementazione del suo nuovo concetto di negozio. Yves Allibert aggiunge: “questa espansione dovrebbe accelerare a partire dal 2026, con un obiettivo di dieci aperture all'anno per raggiungere più di 200 negozi entro il 2030”.
Per sostenere questa crescita, il marchio desidera anche rafforzare la propria rete di affiliati. Irripiscine offre opportunità acquisizione di negozi esistenticonsentendo così ai candidati di beneficiare di un'attività già operativa. Questa strategia mira ad accelerare lo sviluppo della rete riducendo al minimo i rischi per i nuovi imprenditori.
All’ordine del giorno c’è anche l’internazionalizzazione, con un progressivo sviluppo pianificato, seguente una prima apertura in Marocco nel 2023. “Il successo del nostro primo stabilimento all’estero ci incoraggia a proseguire su questa strada. Attualmente stiamo studiando altri mercati europei in cui il nostro concetto potrebbe avere un forte potenziale”, spiega Yves Allibert.
Sfide sull'innovazione
Oltre all’espansione geografica, Irripiscine punta sull’innovazione di prodotto e servizio. Il marchio sta lavorando attivamente su soluzioni connesse, come sistemi di gestione remota delle piscineconsentendo ai clienti di controllare la temperatura, la qualità dell'acqua e il consumo energetico direttamente da un'app mobile. “L’innovazione fa parte del nostro DNA. Vogliamo offrire ai nostri clienti soluzioni che rendano la gestione della loro piscina più semplice, più economica e più sostenibile”, conclude Yves Allibert.
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