Secondo l'Economic Analysis Council, il divario nel reddito da lavoro tra le donne e gli uomini francesi “supera di poco il 30%”.
Pubblicato il 28/11/2024 19:08
Tempo di lettura: 1 minuto
Cifre preoccupanti. Il tasso di riduzione delle disuguaglianze di reddito tra donne e uomini è aumentato “Notevolmente rallentato negli ultimi dieci anni” in Francia, secondo una nota del Consiglio di Analisi Economica (CAE), pubblicata giovedì 28 novembre. Il divario tra redditi da lavoro si è ridotto negli ultimi 30 anni, ma si sono registrati progressi “per la maggior parte” realizzati tra il 1990 e il 2010 (-15%), sottolinea questo insieme di competenze legate a Matignon. È diminuito solo di 5 punti tra il 2010 e il 2020.
Questo divario nel reddito da lavoro tra donne e uomini “supera di poco il 30%”si legge nella nota, il che spiega questo tasso superiore a quello dell'INSEE (24,4% per il 2020) con una metodologia diversa, includendo in particolare le persone non occupate.
Queste disuguaglianze sono collegate a “minore partecipazione delle donne al mercato del lavoro, orari di lavoro più bassi e persistenti differenze salariali, anche a parità di orario di lavoro”ricorda la nota, la quale sottolinea che il divario rappresenta un costo “dell’ordine di dieci punti di Pil”.
I tre fattori – partecipazione, ore e retribuzione oraria – “stiamo giocando più o meno alla pari”a un terzo ciascuno, per spiegare il divario di reddito, ha affermato Camille Landais, coautrice dello studio, durante una presentazione alla stampa. Se le disuguaglianze “ripartire dal sistema educativo”sono soprattutto le conseguenze della maternità per le donne che hanno figli “è il fattore determinante” nella loro persistenza, sottolinea la nota.
Related News :