l'impresa dei Diavoli Neri di Combani con l'U16 in squadra

Questa è la magia della Coupe de France. Questo sabato, i Black Devils di Combani (R1) hanno vinto ai rigori (4-2) sul campo di Crépy-en-Valois (R3) nel corso della 7a ripresa. Ma al di là della vittoria e della qualificazione, l'impresa compiuta dagli ospiti è notevole. Provenienti direttamente da Mayotte, hanno dovuto volare più di dodici ore per giocare la partita. E non è tutto! Secondo La 1ère, il club si è presentato con sette assenze per problemi amministrativi. Infatti, sebbene la lega mahoreana autorizzi i giocatori stranieri in situazione irregolare a partecipare alle competizioni locali, il loro viaggio verso la Francia metropolitana è stato bloccato dal rifiuto della prefettura di rilasciare i lasciapassare. Il tecnico Chaquir Ibrahim ha dovuto quindi chiamare diversi giovani delle categorie inferiori (U16, U17, U18) per completare la rosa.

Una gioia immensa

Riportato da RMC Sport, il capitano della squadra, Jolito, ha parlato al termine della partita: “È stata una partita complicata, perché avevamo tanti giovani che non erano abituati a giocare questo tipo di partite. […] È l'aspetto mentale il nostro punto di forza, è stato quello psicologico e ha funzionato.” Per l'ottavo turno, i Black Devils affronteranno l'USC Corte (National 3) il 19 novembre, con la speranza di qualificarsi per la 32esima finale, dove I club della Ligue 1 si sfideranno a fine dicembre. Il club ha anche pubblicato un messaggio su Facebook: “Contiamo su di lei, signor Prefetto di Mayotte, per riabilitare i nostri sette giocatori rimasti a casa. Mayotte si unisca a noi.”