Pubblicato il 10/11/2024 13:09
Tempo di lettura: 2min – video: 2min
I 40 skipper iscritti partiranno per il giro del mondo in solitaria, che il vincitore dovrebbe completare entro la fine di gennaio.
Sono partiti. I 40 skipper, ormeggiati da quasi un mese a Sables-d'Olonne (Vandée), hanno preso il via della 10a edizione della Vendée Globe, a un ritmo molto lento, a causa della mancanza di vento, domenica 10 novembre, alle 1 :14:00 Mai prima d'ora questa edizione del giro del mondo in solitaria, senza assistenza e senza scalo aveva visto così tanti velisti al via (40) e così tante donne (6).
Fin dall'alba, una festa popolare ha accompagnato gli skipper nel ritorno dal canale, uno per uno, alla linea di partenza. Centinaia di migliaia di spettatori si sono radunati sulle banchine e sui pontili del porto per salutare i marinai. Dopo un’edizione del 2020 segnata dal Covid-19, gli skipper hanno assaporato tutto questo “comunione con il pubblico. Sappiamo perché ce ne andiamo. È eccezionale ed è bellissimo per la vela, per le regate offshore.” si è meravigliato Yannick Bestaven, vincitore della scorsa edizione, a Radio France.
Di fronte a questo “Everest dei mari” sono tanti i contendenti alla vittoria, a cominciare da Charlie Dalin. Lo skipper di Macif, secondo all'ultima Vendée Globe, ha una delle barche più veloci della flotta e ha ottenuto una serie di vittorie in regate negli ultimi tre anni. Il detentore del titolo, Yannick Bestaven è anche uno dei contendenti a succedergli a bordo della sua Imoca Maître Coq V ad alte prestazioni. Sesto nella scorsa edizione, il nordista Thomas Ruyant (Vulnerabile) ha consolidato la sua esperienza vincendo due volte la Transat Jacques Vabre (2021, 2023) e la Route du Rhum 2022. Jérémie Beyou (Charal) indossa il cappello da outsider e potrebbe creare una sorpresa.
Related News :