Condannata nel luglio 2023 per negligenza in seguito alla morte del gatto di due donne bordolesi, schiacciato da un treno alla stazione di Montparnasse, la SNCF, che aveva presentato ricorso, è stata assolta.
Questo è il punto finale dell'affare Neko che aveva suscitato scalpore. La SNCF è stata assolta dalla Corte d'appello di Parigi questo venerdì 8 novembre, ha detto a France Bleu Gironde l'avvocato della fondazione 30 milioni di amici. Una sentenza che arriva due anni dopo i fatti.
Il 2 gennaio 2023, il gatto di due donne bordolesi si rifugiò sotto un treno alla stazione di Montparnasse, a Parigi, dopo essere scappato dalla borsa del proprietario. Gli agenti della SNCF non hanno voluto ritardare la partenza del treno, che pochi minuti dopo ha investito Neko.
“Ho dovuto fischiare, più a lungo e più forte del solito, sperando di spaventarlo, poi ho chiuso le porte e il treno è partito”, ha spiegato il controllore del treno.
Nel luglio 2023, la SNCF è stata condannata per negligenza e ha dovuto risarcire i danni. Il presidente del tribunale di polizia ha denunciato “la mancanza di impegno delle risorse umane necessarie per recuperare il gatto”.
La compagnia ferroviaria ha impugnato tale sentenza. La corte d'appello ha dato seguito alla richiesta del pubblico ministero di assolvere la SNCF, ritenendo che non fosse stata commessa alcuna colpa.
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