Le festività di Halloween non riguardano solo bambini travestiti che suonano campanelli e lanciano “dolcetto o scherzetto…”. Ora, Halloween fa rima anche con violenza urbana e macchine in fiamme. Proprio come il 13 e 14 luglio o il 31 dicembre.
Decreto prefettizio in vigore
Per evitare eccessi, il prefetto di Meurthe-et-Moselle aveva emanato un decreto e “disposizioni eccezionali, in vigore da giovedì 31 ottobre alle ore 8 fino a lunedì 4 novembre alle ore 8 su tutto il territorio dipartimentale”, al fine di “garantire la tranquillità pubblica e prevenire ogni incidente che possa derivare da assembramenti o comportamenti a rischio”.
Il decreto vieta quindi la “vendita, acquisto, cessione, porto e trasporto di tutti i fuochi d'artificio e articoli pirotecnici […] durante il periodo interessato; l'acquisto e la vendita al dettaglio, il prelievo ed il trasporto di tutti i combustibili, gas infiammabili, carburanti mediante taniche o contenitori vari e portatili; la vendita e il consumo di alcolici negli spazi pubblici.
Misure intese a “garantire la sicurezza di tutti durante il periodo festivo di Halloween, anticipando i rischi e riducendo i comportamenti che potrebbero provocare incidenti gravi”.
Nonostante tutto, nella notte tra giovedì e venerdì alcuni veicoli sono bruciati nel distretto di Nancy, e alla fine almeno quattro auto e due scooter hanno preso fuoco, nei comuni di Laxou (distretto delle Province) e Vandoeuvre-lès- Nancy (Distretto di Vand'est – Foresta Nera).
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