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lancio della quarta edizione con un budget di 1,5 milioni di euro

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E quattro per il Bilancio Partecipativo Cittadino delle Landes! Il Consiglio dipartimentale ha dato il via a questa nuova edizione che vedrà il culmine di alcuni progetti realizzati dai residenti e interessati alle Landes. E cosa c’è di meglio che dare questo spunto dal Comptoir solidaire, una struttura di integrazione e di economia circolare lanciata grazie al bilancio partecipativo, nel comune di Saint-Paul-lès-Dax.

Per questa edizione il Consiglio di Dipartimento ha previsto una dotazione di 1,5 milioni di euro. “Il 10% di questa somma sarà riservato ai progetti presentati da giovani di età compresa tra 7 e 17 anni”, spiega Sylvie Bergeroo, consigliera dipartimentale, delegata alla democrazia partecipativa.

Tutti i residenti di Landais “senza limiti di età” possono presentare il loro progetto nell'ambito di questo budget partecipativo. “Può provenire da un individuo, un collettivo, una famiglia, una classe o un'associazione. » L'unico imperativo è che rientri nei “campi di competenza” del Dipartimento. “Vale a dire solidarietà, educazione, gioventù, turismo o tempo libero. Numerosi sono anche i progetti legati alle persone con disabilità. »

Massimo 50.000 euro

Da lunedì 4 novembre e fino alla fine del mese gli interessati potranno presentare il proprio progetto sul sito dedicato messo online dal Consiglio dipartimentale, sapendo che non dovrà superare la cifra di 50.000 euro. Tale importo è di 30.000 euro per progetti giovanili. Fino alla chiusura dei fascicoli, tecnici ed eletti saranno a disposizione dei responsabili del progetto “per rispondere nel modo più accurato possibile alle loro domande, in un momento di confronto, ogni giorno, alle 13 sempre sul sito dedicato.

Per questa nuova edizione la comunicazione è focalizzata sui “giovani”. “Abbiamo messo in atto un calendario più compatibile perché si basa su un anno scolastico con voto cittadino fissato per il mese di maggio”, insiste l'eletto di Saint-Paul. Per allora tutte le pratiche saranno state sottoposte ad “un esame di fattibilità da parte dei referenti, da dicembre ad aprile”. “Cerchiamo di vedere se ci sono ostacoli che potrebbero impedirne il raggiungimento, sia a livello finanziario, normativo o anche ambientale. »

1.700 progetti presentati

Il lancio di questa quarta edizione è l'occasione per fare il punto anche su quelle precedenti, in termini di risultati raggiunti. «Dalla prima edizione abbiamo ricevuto 1.700 progetti», rivela Sylvie Bergeroo. Nella prima edizione sono stati completati 32 progetti su 33. Uno non era per “ostacoli tecnici e finanziari”. Nella seconda hanno visto la luce 46 progetti tra i 54 selezionati. “Quattro sono in fase di definizione. Così come molti non sono riusciti a farcela per ragioni finanziarie, tecniche o umane”, viene riferito.

Alla fine, la scorsa stagione, sono stati vincitori 45 progetti. Tredici sono stati completati e 23 sono in fase di finalizzazione. Ne restano nove che sono in fase di approvazione prima di superare l'ultimo ostacolo fino alla loro realizzazione.

Ad esempio, la Maison Bleue a Mont-de-Marsan o un certo numero di stadi cittadini di piccole città hanno visto la luce grazie al sostegno di questo Bilancio Partecipativo Cittadino. «Le idee generalmente fluiscono e, una volta realizzate, possiamo misurare ancora di più la loro utilità per la popolazione», conclude il consigliere dipartimentale.

Maggiori informazioni aggiuntive sul sito www.budgetparticipatif.landes.fr

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