DayFR Italian

All’Università di Harvard, l’ambasciatore del Marocco negli Stati Uniti, Youssef Amrani, sottolinea la visione di Sua Maestà il Re per un’Africa dinamica e unita

-

“Per Sua Maestà il Re Mohammed VI, l’Africa non è solo il continente del futuro, è anche il polmone del presente”, ha affermato Amrani durante un evento organizzato venerdì dal Centro per lo studio delle società e delle economie africane (CSASE ) ad Harvard, nello stato del Massachusetts.

L’ambasciatore ha ricordato, in questo senso, il messaggio inviato da Sua Maestà il Re ai partecipanti alla quarta edizione del Forum per gli investimenti in Africa, in cui il Sovrano ha sottolineato che “l’Africa ha più che mai bisogno di “iniziative audaci e innovative per incoraggiare l’imprenditorialità privata e sbloccare il pieno potenziale del nostro continente”.

Durante questo evento chiamato “Africa Alive 24!” », al quale hanno preso parte diplomatici, funzionari americani, accademici e studenti provenienti da paesi africani, Amrani ha sottolineato che per realizzare questa ambizione, il Marocco svolge un ruolo di primo piano.

“Come secondo investitore africano nel continente, non stiamo solo costruendo infrastrutture, stiamo costruendo legami di fratellanza”, ha detto il diplomatico marocchino.

Ha illustrato questo approccio attraverso i progetti faro intrapresi dal Regno, come l’iniziativa reale per promuovere l’accesso dei paesi del Sahel all’Oceano Atlantico e il gasdotto Nigeria-Marocco, descrivendo queste iniziative come “autostrade della speranza, condutture del progresso e ponti di fraternità nel nostro grande continente”.

Di fronte alle sfide globali come il cambiamento climatico e la sicurezza alimentare, l’ambasciatore marocchino ha insistito sul fatto che “l’Africa non è parte del problema, è soprattutto la soluzione”, invocando un cambiamento paradigmatico nel modo in cui viene concepito lo sviluppo in Africa.

Il diplomatico marocchino ha inoltre chiesto di rafforzare gli investimenti nell’istruzione, liberando il potenziale dell’Africa adottando la scelta della connettività e gettando le basi per un’economia della conoscenza.

Un approccio che, secondo lui, è in linea con la visione reale di un’Africa unita, prospera e leader sulla scena mondiale.

Secondo i suoi promotori, il progetto “Africa Alive! ” offre l’opportunità di “coinvolgere nuovamente il dinamico lavoro incentrato sull’Africa svolto dai precedenti vincitori, docenti e studenti di Harvard, rinnovando le aspettative sulla rilevanza dell’Africa e sulla sua ascesa nell’economia globale favorita dalla tecnologia, e consolidando le prospettive per connessioni più profonde e fruttuose all’interno di Harvard reti che condividono l’impegno per la fioritura dell’Africa”.

La redazione/Le7tv

Related News :