Martedì sera i leader dei tre partiti politici in lizza per le elezioni del 19 ottobre nella Columbia Britannica si sono affrontati nell’unico dibattito televisivo della campagna. Hanno presentato le loro visioni polarizzate, di fronte alla dura realtà delle molteplici crisi che la provincia sta attraversando.
La realtà non è nuova: la Columbia Britannica è una delle regioni del Paese dove la crisi immobiliare colpisce più duramente, dove la crisi degli oppioidi è tragica e dove la crisi climatica, tra le altre cose, sta lasciando il segno sul territorio.
Alloggi e costo della vita
Le famiglie stanno subendo molta pressione in questo momento ed è giunto il momento di offrire supporto anziché tagliare i servizi
ha dichiarato in apertura del dibattito il leader del Nuovo Partito Democratico (NDP) e Primo Ministro uscente, David Eby. Ha così cercato di difendere la sua piattaforma elettorale considerata costosa, lanciando una frecciatina al suo avversario conservatore John Rustad.
Una persona su tre sta pensando di lasciare la provincia e in molti luoghi i problemi sono gli stessi: le persone hanno difficoltà a mettere il cibo in tavola.
ha lanciato John Rustad, prima di assicurare che la sua priorità sarà quella di soddisfare le esigenze dei colombiani britannici.
Quando Rustad parla dei bisogni dei colombiani britannici
di chi sta parlando esattamente? ha poi sottolineato Sonia Furstenau, leader dei Verdi. Certamente non quelli che non possono pagare l’affitto, per esempio.
In termini di alloggi, in un clima teso, i leader hanno ribadito alcune delle loro promesse, come l’esenzione fiscale per i costi abitativi da parte dei conservatori o l’aiuto per l’acquisto di “un primo immobile da parte di NPD.
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Il leader dell’NDP David Eby ascolta le osservazioni del leader del partito conservatore John Rustad durante il dibattito dei leader nella Columbia Britannica, 8 ottobre 2024.
Foto: Radio-Canada / Ben Nelms
Salute
Di fronte alla continua crisi del sistema sanitario, David Eby ha cercato di difendere i risultati della NPD. Ha ricordato in particolare gli sforzi del governo per accedere alle cure contro il cancro e il numero di medici di famiglia assunti dal suo arrivo alla guida della provincia alla fine del 2022.
John Rustad è passato all’attacco, attribuendo l’attuale crisi al governo NDP al potere negli ultimi sette anni: La crisi del sistema sanitario, la crisi degli oppioidi, è il risultato del governo Eby.
A proposito della crisi degli oppioidi, per la quale nel 2016 è stato dichiarato lo stato di emergenza sanitaria, Sonia Furstenau ha deplorato una mancanza di investimento del tempo dei liberali, quando Rustad faceva parte del governo, e vani sforzi da parte dei NPD
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La leader dei Verdi Sonia Furstenau ha descritto la scelta dell’NDP o dei conservatori come un ritorno al passato, considerando il passato dei precedenti governi provinciali. (8 ottobre 2024)
Foto: Radio-Canada / Ben Nelms
Ambiente e diritti degli indigeni
Sulle questioni ambientali, le posizioni climatiche scettiche del leader conservatore sono tornate alla ribalta e sono state criticate sia dal leader neodemocratico che dal candidato verde.
Un altro tallone d’Achille su cui il leader conservatore ha dovuto difendersi nel corso del dibattito, l’intenzione di abrogare la legge provinciale sui diritti dei popoli indigeni, intenzione considerata retrograda dai suoi due avversari.
Rustad è così limitato nella sua immaginazione
ha lanciato Sonia Furstenau, ricordando il ruolo di ministro provinciale per le Relazioni e la Riconciliazione indigena che John Rustad ha ricoperto sotto la bandiera del Partito Liberale.
La leader dei Verdi ha criticato anche le posizioni dei suoi avversari riguardo ai combustibili fossili, deplorando in particolare i progetti di sviluppo del gas naturale liquefatto (GNL) in tutta la provincia.
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