Ossa umane sono state scoperte alla fine di settembre in un cantiere edile a Mantes-la-Jolie (Yvelines). Sono stati rinvenuti non meno di 26 scheletri. Secondo gli specialisti furono sepolti tra l’XI e il XVIII secolo.
A Mantes-la-Jolie (Yvelines), gli scavi archeologici continuano a rivelare il passato medievale della città. Alla fine di settembre, nell’ambito dei lavori di ristrutturazione della Place du Marché au Blé, sono state rinvenute ossa umane. Squadre dell’Istituto nazionale per la ricerca archeologica preventiva hanno riesumato 26 scheletri, riferisce 78 Att.
“Le mandibole sono ancora visibili”
Risalenti all’XI-XVIII secolo, furono sepolti a una profondità compresa tra 20 e 90 centimetri. Erano “molto frammentati” e privi di qualsiasi ornamento. Secondo Ludovic Decock, responsabile degli scavi, sono in buono stato di conservazione poiché “le mandibole sono ancora visibili”.
Le ossa verranno analizzate in laboratorio per determinare lo stato di salute del defunto. Verranno poi conservati dallo Stato come “mobili archeologici”. Non è la prima volta che in questo sito vengono rinvenuti resti umani. Nel 2022 vi erano già stati ritrovati dei resti. Questa nuova scoperta non ha ritardato i lavori che, come previsto, dovrebbero concludersi a luglio.
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