Michel Becker, il nuovo organizzatore della partita, ha continuato a rinviare il suo intervento, citando “logistica complessa da mettere in atto”

Ciao Piombo Palombe,

Stai parlando di una questione complicata, che ha causato molto rumore nella comunità dei “gufi”. Nel 1993, Max Valentin (vero nome Régis Hauser), l’ideatore del gioco, seppellì una contromarca in bronzo del “gufo d’oro”. La persona che trovava questo contrassegno ed era in grado di fornire le risposte dettagliate agli enigmi, poteva scambiarlo con il vero tesoro, un gufo d’oro, argento e diamanti.

Tuttavia, il gioco ha vissuto un lungo periodo di incertezza e controversie legali (maggiori dettagli in questo articolo). Riassumendo: Max Valentin era morto, le soluzioni nelle mani dei suoi eredi e il tesoro in quelle di Michel Becker, che non le conosceva!

Ha finito per annunciare, nel 2021, di aver recuperato le soluzioni, di essersi recato sul luogo della cache, di aver trovato “un uccello di metallo ferroso estremamente corroso”che non era, a suo dire, la contromarca sepolta da Max Valentin nel 1993. E l’ha sostituita con un’altra contromarca.

Che fine ha fatto la prima contromarca? Max Valentin lo ha scoperto lui stesso durante gli anni delle controversie legali, credendo che l’integrità del gioco non fosse assicurata? Se sì, dov’è adesso? Alcuni “gufi” continuano a cercare la prima contromarca, dubitando della versione di Michel Becker.