Sappiamo di più del misterioso intervento della polizia all’inizio della settimana, a Grolley e Courtepin (FR). Come si sospettava fin dall’inizio, è ormai accertato che gli eventi di lunedì sono chiaramente collegati. Si ricorda che a Courtepin sono stati rinvenuti ordigni incendiari nell’abitazione di un individuo che in precedenza aveva forzato un blocco della polizia. La polizia ha dovuto evacuare due edifici vicini. Allo stesso tempo, veicoli militari sono stati dati alle fiamme nel centro logistico dell’esercito a Grolley.
Il presunto colpevole è stato posto in custodia cautelare. Avrebbe agito da solo. Secondo la polizia “ha fabbricato lui stesso gli ordigni incendiari dopo aver acquistato separatamente i vari componenti necessari”. Questi dispositivi consistevano in un liquido infiammabile collegato a un sistema di ritardo digitale.
In totale sono stati dati alle fiamme tre veicoli militari. I danni non sono quantificati, ma l’esercito ha sporto denuncia penale. Non si sono registrati feriti e nell’incidente non vi è stato pericolo per la popolazione. I residenti evacuati hanno potuto ritornare alle loro case lo stesso giorno, poco dopo le 19:00.
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