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Più di 40 milioni per gli archivi del cantone di Neuchâtel

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Martedì i deputati di Neuchâtel hanno approvato all’unanimità due crediti per un importo totale di oltre 40 milioni di franchi nel settore degli archivi. La maggior parte di questo importo sarà utilizzata per costruire un Centro degli Archivi e del Patrimonio (CAP) a La Chaux-de-Fonds.

Questo progetto è “il frutto di un lavoro a lungo termine iniziato nel 2014”, ha spiegato Alain Ribaux, consigliere di Stato incaricato della cultura. In collaborazione con la città di La Chaux-de-Fonds, è stato svolto un ampio lavoro per consentire un’archiviazione di qualità. “L’accoglienza del pubblico farà un salto di qualità”, ha aggiunto.

Il Gran Consiglio ha approvato all’unanimità una somma di 38,5 milioni di franchi per la costruzione dell’edificio CAP e una somma di 2,5 milioni per garantire i fondi dell’archivio. Quest’ultimo importo è legato allo spostamento, alla sua preparazione e al recupero dell’archiviazione per consentire un trasferimento.

Questo progetto doterà gli Archivi di Stato, quelli della Città di La Chaux-de-Fonds e i settori del patrimonio della Biblioteca della Città di La Chaux-de-Fonds di un edificio composto da spazi di deposito. strutture di conservazione centralizzate, sicure e sufficientemente grandi, nonché locali efficienti per il trattamento degli archivi e spazi dedicati all’accoglienza del pubblico.

Concorso di architettura

È stato oggetto di un concorso di architettura, vinto dal progetto Papyrifera dello studio dSA Daniele Stendardo Architectes, associato allo studio di ingegneria civile Verso Ingénierie, entrambi a Carouge (GE). “Questo progetto vincitore ha convinto all’unanimità la giuria per le sue qualità di sostenibilità, chiarezza e accoglienza da parte del pubblico”, si legge nel rapporto. Il tetto sarà verde e ricoperto da pannelli fotovoltaici.

Il PAC consiste nel risanamento e ampliamento dei vecchi magazzini Coop. L’edificio si trova nelle immediate vicinanze del futuro centro amministrativo cantonale denominato «Docks», il che offre interessanti prospettive di sinergie con le entità amministrative che vi avranno sede, ha aggiunto Alain Ribaux.

Il Consiglio generale di La Chaux-de-Fonds ha approvato il 24 settembre un credito di quasi 13 milioni per la creazione della PAC e un altro credito di 755.000 franchi per la messa in sicurezza e il trasferimento degli archivi nel nuovo edificio. /ATS

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