Dopo poco meno di 48 ore in mare e il passaggio di un fronte violento al largo di Capo Finisterre, la flotta Finistère Atlantique guidata dalla Maxi Banque Populaire nello Stretto di Gibilterra. Il trimarano SVR-Lazartigue di François Gabart, che ha subito danni, con una randa strappata, ha dirottato su Cascais per recuperare una vela di riserva.
Video: strappo della randa a bordo della SVR Lazartigue.
Ecco la mappa della gara: Finistère Atlantique 2024
I cinque L’ULTIMO® lasciò Concarneau con un vento leggero prima di accelerare in poche ore nella golfo di Guascogna. Questo rapido passaggio li ha portati domenica mattina fino alle coste spagnole, dove hanno dovuto affrontare un primo fronte con venti tra i 30 ei 40 nodi e onde che hanno raggiunto i 4 metri. Julien Vilion Di Maxi Edmond de Rothschild descrisse questa prima notte come una prova: “Non ti nasconderò che non è stata la mia migliore notte su una barca… avevamo 35-40 nodi ben consolidati.”
La scelta strategica di Capo Finisterre
Il superamento di Capo Finisterre ha dato luogo a scelte tattiche. SVR-Lazartigue et Ultima effettiva 3 ha deciso di aggirare il dispositivo di separazione del traffico (ora legale) lungo la costa per sfuggire ai venti violenti ed evitare la debole previsione dietro il fronte.
Secondo Antonio Marchand : “Ci sembra un po’ rischioso uscire perché dopo l’anteriore è prevista una zona morbida e preferiamo evitare di caderci dentro”.
Danni e scalo per SVR-Lazartigue
Domenica mattina, l’equipaggio di SVR-Lazartigue scoprì che la sua randa era in gran parte strappata.
François Gabart spiega: “Abbiamo visto che la randa era in gran parte strappata a livello del rinforzo delle virate della prima terzarola”.
L’equipaggio prevede quindi una sosta a Cascais per sostituire la vela, sosta che, seppure dispendiosa in termini di tempo, consentirà loro di partire verso Antibes in condizioni ottimali.
Un rallentamento in vista
La flotta dovrebbe presto affrontare a cresta anticiclonicaciò porterà ad un calo dei venti e potrebbe causare un restringimento dei divari.
Sébastien Jossea bordo del Maxi Banca Popolare XIavverte: “Il vento si calmerà, avremo molte manovre da fare… tutti dovrebbero avvicinarsi”.
Questa situazione promette di ridefinire le posizioni prima di attraversare il Stretto di Gibilterrache si preannuncia ancora più strategico.
La corsa rimane quindi completamente aperta, con molte sfide meteorologiche davanti a sé prima di raggiungere Antibes.
Fonte comunicato stampa
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