Troppi turisti a Bali, il governo vuole una pausa
9 settembre 2024
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Sotto i riflettori
Aeroporto Ngurah Rai, Bali, Indonesia, Sandiaga Uno, Sarbagita, Overtourism
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Bali vuole sospendere temporaneamente la costruzione di nuovi hotel e ville nella sua regione meridionale, poiché l'isola turistica indonesiana si impegna a frenare lo sviluppo eccessivo e a preservare i terreni agricoli di fronte all'afflusso turistico.
Secondo il governatore ad interim dell'isola, Sang Made Mahendra Jaya, la moratoria pianificata su tali sviluppi avrà come bersaglio la regione di Sarbagita, che comprende Denpasar, Badung, Gianyar e Tabanan.
Il governo di Bali ha chiesto ufficialmente al governo centrale di Giacarta di far rispettare la misura.
” Abbiamo inviato una lettera al ministero chiedendo una moratoria sui nuovi progetti di hotel e ville a Sarbagita “, ha affermato il signor Mahendra mercoledì scorso (4 settembre).
Non ha specificato per quanto tempo avrebbe voluto che durasse la sospensione.
Il ministro del turismo e dell'economia creativa Sandiaga Uno ha confermato che la proposta sarà esaminata dal suo ministero e discussa in una prossima riunione del governo con il presidente Joko Widodo, come riportato dai media indonesiani.
Il signor Sandiaga ha sottolineato che la moratoria ha il sostegno del mondo accademico e degli operatori del turismo.
“ Ci auguriamo di interrompere temporaneamente la costruzione nel sud di Bali per evitare il sovraffollamento turistico ” aveva dichiarato il martedì precedente (3 settembre).
Il ministro ha affermato che, in base a questa misura, il governo centrale potrà gestire autonomamente i futuri permessi di costruzione a Bali, mentre le autorità locali svolgeranno un ruolo consultivo.
Bali ha assistito a una ripresa degli arrivi turistici da quando la pandemia di Covid-19 ha decimato il settore.
Nel 2021, solo 51 turisti stranieri hanno visitato l'isola, rispetto ai 6,3 milioni del 2019.
Lo scorso anno il numero di turisti stranieri è stato di circa 5,3 milioni.
E anche quest'anno i numeri sembrano incoraggianti.
Secondo i dati sull'immigrazione dell'aeroporto Ngurah Rai, Bali ha accolto 3,89 milioni di turisti stranieri da gennaio a luglio, rispetto ai 2,9 milioni nello stesso periodo del 2023.
Gli australiani sono stati i visitatori più numerosi con 877.329, seguiti dagli indiani (328.767) e dai cinesi (278.329).
Anche i viaggiatori provenienti da paesi come Regno Unito, Stati Uniti, Corea del Sud, Malesia e Singapore hanno rappresentato una quota significativa del totale.
Con l'emergere di nuovi progetti di sviluppo volti a capitalizzare i fondi destinati al turismo, questa tendenza sta sollevando preoccupazioni anche a livello locale.
Trasformare le risaie in ville
Una conseguenza di ciò è la riduzione delle risaie e la potenziale minaccia alla sicurezza alimentare di Bali, poiché un numero sempre maggiore di risaie viene trasformato in ville.
I distretti colpiti, principalmente Gianyar e Tabanan, sono aree agricole critiche.
Il boom nello sviluppo delle ville è dovuto alla forte domanda da parte di individui facoltosi, sia locali che internazionali, nonché alla disponibilità di visti d'oro per gli stranieri.
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