La moglie di Raphinha ha denunciato messaggi di odio, comprese minacce di morte nei confronti del figlio, dopo la vittoria del Barça contro il Benfica.
Dopo la spettacolare vittoria dell’FC Barcelona sul Benfica martedì sera, Raphinha è stato coinvolto in un alterco con i giocatori della squadra avversaria nel tunnel che porta agli spogliatoi. Questo incidente ha scatenato un’ondata di odio online diretta verso sua moglie. Sui social network ha condiviso messaggi di odio ricevuti dopo la partita, in cui gli internauti l’hanno insultata violentemente, chiamandola in particolare: “Troia brasiliana”, “moglie di una scimmia traditrice”, “figlia di puttana”.
Gli attacchi non si sono limitati agli insulti, alcuni hanno addirittura minacciato di uccidere il figlio della coppia, di soli due anni. Scioccata e sconvolta, ha denunciato questi messaggi online, che hanno portato molti degli autori di queste minacce a cancellare i loro account Instagram. Questo triste episodio ripropone ancora una volta il tema della violenza online e dell’odio nei confronti dei personaggi pubblici e delle loro famiglie.
Mondo
