Dring Dring, è Donald Trump al dispositivo. È un eufemismo affermare che il primo ministro danese, sostiene Frederiksen, non ha dovuto essere felice di aver vinto il suo telefono la settimana scorsa. Tanto più che, secondo le informazioni rivelate questo venerdì, 24 gennaio, dal Tempi finanziari, avrebbe avuto la conversazione telefonica tra le due controparti “Passato molto male”. Avvicinandosi al suo ritorno alla Casa Bianca, il presidente americano ha chiamato mercoledì Frederiksen per raccontargli a voce i suoi desideri per lui «acquirente» Groenlandia.
Il territorio, di proprietà del Regno di Danimarca, non è in vendita, avrebbe ribattuto il capo del governo danese durante questa telefonata durata 45 minuti. Dopo essersi opposto alla fine dell’irricevibilità, Donald Trump si sarebbe fatto vedere “Aggressivo e conflittuale” in direzione Metti Frederiksen, secondo le fonti intervistate dal quotidiano britannico.
“È stato orribile, ne ha dettagliato uno. Era molto fermo, era una doccia fredda. Finora è stato difficile prenderlo sul serio. Ma ora penso che sia serio e potenzialmente molto pericoloso. ” Un ex funzionario danese ha aumentato: “È stata una conversazione molto difficile. Ha minacciato la Danimarca con misure mirate, come l’imposizione di prezzi doganali. “
Enant il delirio trumpista? I dettagli della chiamata hanno comunque alimentato i timori di Copenhagen. “Le intenzioni [des Etats-Unis] sono molto chiari. Vogliono [le Groenland]», riporta un’altra fonte citata dal Financial Times, secondo chi”I danesi sono entrati in modalità crisi. “ Interrogato dai media britannici, L’ufficio del primo ministro si è guardato bene dal confermare il contenuto della telefonata.
“Un posto meraviglioso”
Donald Trump ha dichiarato nel 2019, durante il suo primo mandato, di voler acquistare la Groenlandia. Un’offerta poi respinta dai rappresentanti del territorio e della Danimarca.
Subito dopo la sua nomina, il nuovo 47esimo presidente degli Stati Uniti ha dato spazio alla macchina, affermando contro i giornalisti di essere “Certo Danimarca [allait] arrivare all’idea” dargli territorio, aggiungendo: “La Groenlandia è un posto meraviglioso, ne abbiamo bisogno per la sicurezza internazionale”. Nelle ultime settimane il miliardario americano ha esteso le sue mire espansionistiche anche nel Canale di Panama e perfino in Canada.