Il Marocco ha compiuto un importante passo avanti nel campo delle infrastrutture di trasporto con l’inaugurazione dell’ultimo tratto dell’autostrada Tiznit-Dakhla, un progetto colossale con una lunghezza di 1.055 chilometri. Questo importante risultato, che ha richiesto un decennio di lavori, comprende in particolare un tratto di 114 chilometri che collega Maader, situato vicino a Tiznit, a Guelmin, via Sidi Ifni.
Il completamento di questa strada ultramoderna, supervisionata da Dakhla Invest, segna un passo avanti strategico nello sviluppo economico della regione. Sebbene l’ultima parte del tracciato sia stata completata nel novembre 2024, le autorità marocchine hanno scelto di mantenere chiuso il tratto per alcuni mesi aggiuntivi per affinare l’installazione della segnaletica ed eseguire gli ultimi ritocchi.
Questo colossale progetto, che mira a rafforzare la connettività e facilitare l’accessibilità tra le zone costiere meridionali e l’interno del regno, costituisce un asse vitale per il trasporto di merci e passeggeri. L’autostrada, ormai perfettamente funzionante, contribuisce così alla crescita degli scambi economici e all’integrazione delle regioni sahariane nell’economia nazionale. Inoltre, questa infrastruttura si presenta come un elemento centrale nello sviluppo della regione di Dakhla, in conformità con gli obiettivi di sviluppo sostenibile del Marocco.