Dopo aver vissuto un anno eccezionale, dominando testa e spalle tutti i suoi avversari durante questa stagione 2024-2025, la Agnosienne ha posto la ciliegina sulla torta, vincendo brillantemente al termine dei 3 giri del circuito bretone.
Con il suo status di favorita, dopo le sue 3 vittorie nella Coupe de France e il titolo di campionessa della Nouvelle-Aquitaine, la licenziataria del club Jurançon Cyclisme Compétition era attesa con ansia. Non facile da gestire, come ha ammesso nel post gara: “Sentivo molta pressione, ma ho cercato di pensarci il meno possibile, concentrandomi sulla mia gara”.
Un attacco sulle scale
Partendo con i piedi per terra, la giovane bernese si è rapidamente isolata in testa, completando un primo giro mozzafiato. Prima di sentire il bisogno di prendere fiato e vedere la bretone Lana Le Guilloux tornare da lei, molto a suo agio su questo circuito ondulato. Non abituata a incontrare così tanta resistenza, all’inizio Elizalde fu un po’ presa dal panico. Ha recuperato bene nell’ultimo giro, per sferrare un attacco decisivo sulle scale, rimontando molto velocemente e applicando tutta la potenza.
Sul traguardo, tagliato dopo 29’08” di gara, alla media di 18,23 km/h, la neo campionessa ha preceduto di 11 secondi la prima inseguitrice. Ha completato il podio la Francilienne Justine Mesnard, con un ritardo di 57”.
Lucie Elizalde era allo stesso tempo felice e sollevata di essere riuscita a superare un tratto un po’ difficile: “È stata sicuramente la mia gara più complicata. Non ho mai dubitato, nemmeno quando è tornata da me. Ho fatto del mio meglio, mi sono rifocalizzato, ignorando tutte le urla del pubblico”.
Mountain bike
Raggiante la Agnosienne che ha indossato la prima maglia tricolore della sua giovane carriera, casacca che purtroppo non potrà mai indossare visto che la stagione del ciclocross è ormai finita e l’anno prossimo giocherà nella categoria U19.
Adesso è tempo di due settimane intere di recupero, prima di iniziare l’allenamento in mountain bike per una stagione che spera sarà fruttuosa come quella del ciclocross, con in programma le gare della Coppa di Francia e il campionato della Nouvelle-Aquitaine, di cui lei è il campione in carica, prima di finire con il campionato francese.
La Agnosienne ha comunque dimostrato nel ciclocross di essere capace di assumersi responsabilità reali, come leader della squadra francese.