Il primo ministro senegalese Ousmane Sonko effettuerà questa domenica una visita ufficiale di tre giorni a Nouakchott. Questa missione, posta sotto il segno dell’amicizia e della cooperazione, mira a rafforzare i legami storici tra Senegal e Mauritania, esplorando al contempo nuove prospettive di partenariato, in particolare nel campo energetico.
Le relazioni tra Senegal e Mauritania hanno acquisito nuovo slancio dopo l’avvento al potere dei rispettivi presidenti, Mohamed Ould Cheikh El Ghazouani e Bassirou Diomaye Faye. Queste due nazioni hanno compiuto un passo decisivo nella loro collaborazione energetica con lo sfruttamento congiunto del giacimento di gas Grand Tortue Ahmeyim (GTA), situato sul loro confine marittimo. Si prevede che questo progetto, sviluppato in collaborazione con le principali compagnie petrolifere, trasformerà le economie di entrambi i paesi.
Durante il suo soggiorno, Ousmane Sonko incontrerà le massime autorità mauritane per discutere le modalità per approfondire la cooperazione bilaterale in campo economico, energetico e diplomatico. Le discussioni si concentreranno in particolare sull’ottimizzazione delle risorse di gas della GTA e sul loro potenziale impatto sullo sviluppo economico e sociale dei due Paesi.
Si prevede che i proventi generati dallo sfruttamento di questo giacimento finanzieranno numerosi progetti di sviluppo, volti a migliorare il tenore di vita delle popolazioni senegalesi e mauritane. Questo approccio congiunto dimostra il desiderio dei due paesi di mostrarsi come esempi di efficace cooperazione regionale, nonostante un ambiente segnato da sfide complesse.
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