L’attacco atroce contro un insegnante a Meknes suscita la rabbia di un sindacato educativo

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Questo articolo è stato tradotto automaticamente da HIBAPRESS, la versione araba:

Heba Press – Meknès

L’Unione Nazionale dell’Educazione, affiliata alla Confederazione Democratica del Lavoro, ha condannato un episodio di aggressione contro un insegnante di scuola secondaria a Meknes da parte di madri di studenti.

La sede locale del sindacato a Meknes ha riferito in un comunicato che l’insegnante che lavora presso il collegio Othman bin Affan Boislan è stata vittima di un attacco definito “atroce”, perché le madri l’hanno aggredita dopo la scuola. ore completate.

Nel comunicato si aggiunge che gli aggressori hanno bloccato il percorso della professoressa quando ha lasciato l’istituto e le hanno rivolto insulti e insulti davanti agli studenti e al personale docente, provocandole una grave crisi psicologica.

La direzione sindacale ha affermato la sua assoluta solidarietà al professore, considerando l’incidente un atto barbaro e pericoloso, e ha chiesto che vengano adottate misure legali severe contro gli aggressori.

Il sindacato ha inoltre sottolineato che questo attacco costituisce una violazione della dignità degli operatori scolastici e della sacralità degli istituti scolastici, invitando le autorità competenti ad assumersi le proprie responsabilità nel proteggere i dirigenti scolastici contro qualsiasi forma di violenza diretta contro di loro.

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