Il gruppo, con sede a New Brunswick negli Stati Uniti, indica sul suo sito web che impiega 5.600 persone in Svizzera (su un totale di 131.900 alla fine del 2023) attraverso diverse filiali e su nove siti. Quello di Zuchwil citato da Inside Paradeplatz, è il quartier generale delle attività EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) di DePuy Synthes, la sua divisione specializzata in prodotti ortopedici. La presenza in Svizzera risale al 1959 con l’acquisizione della Cilag di Sciaffusa, che oggi è il suo principale sito produttivo nel Paese.
320 posti neuchâtel già eliminati
Nel 2021, il gruppo americano aveva già annunciato la soppressione di 320 posti di lavoro in diverse sue filiali nel cantone di Neuchâtel a causa del trasferimento di alcune attività in Messico e Costa Rica. Una decisione che ha suscitato una forte reazione da parte del gruppo, che ha rifiutato di attuare un piano sociale. Diversi esponenti politici avevano inoltre chiesto la restituzione degli aiuti e le riduzioni fiscali di cui Johnson & Johnson aveva potuto beneficiare.
Durante la pandemia, il gruppo americano è stato uno dei primi a offrire un vaccino contro il covid. A differenza dei vaccini a mRNA di Pfizer/BioNTech e Moderna, quello di Johnson & Johnson si basava su una tecnologia più vecchia. Il suo utilizzo è stato sospeso per qualche tempo a causa degli effetti collaterali e il gruppo ha deciso di non continuarne lo sviluppo per far fronte a nuove varianti.
Nel 2023 il gruppo ha registrato un aumento del fatturato a 85,1 miliardi di dollari (rispetto ai 79,9 miliardi del 2022). Anche il suo utile netto è in aumento a 35,1 miliardi (17,9 nel 2022, ma questo aumento si spiega con l’IPO di Kenvue, l’ex divisione di prodotti per la salute dei consumatori del gruppo. Senza questa attività, l’utile di Johnson & Johnson ha mostrato un calo rispetto ai primi nove mesi del 2024 risulta risalire a 10,6 miliardi (9,2 sullo stesso periodo del 2023) ha una capitalizzazione di mercato di 352 miliardi di dollari ma superiore a uno anno il suo titolo è sceso del 9,4%.