Ginevra: Crisi tra i vigili del fuoco: licenziati due alti ufficiali

Ginevra: Crisi tra i vigili del fuoco: licenziati due alti ufficiali
Ginevra: Crisi tra i vigili del fuoco: licenziati due alti ufficiali
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Il personale dei vigili del fuoco volontari di Chêne-Bougeries potrebbe perdere le piume. Dopo un anno turbolento (leggi il riquadro)l’ascia è caduta poco prima delle vacanze.

“Il Consiglio d’amministrazione ha deciso all’unanimità di escludere due membri dello stato maggiore, di incolparne altri due e di emettere un avvertimento contro quest’ultimo”, hanno indicato le nostre fonti. In totale, cinque persone sono interessate da queste misure. Il comandante e il primo tenente furono licenziati. Il sergente maggiore e il quartiermastro (responsabile delle finanze) furono rimproverati e il tenente fu ammonito. Decisioni che potranno, però, essere impugnate entro il 3 febbraio.

In questione: “Tre rapporti che evidenziavano un certo numero di disfunzioni e debolezze organizzative, amministrative e finanziarie all’interno della Compagnia 21 dei vigili del fuoco volontari”, prosegue il Municipio. Tra gli accertamenti dell’audit organizzativo, l’investigatore ha rilevato in particolare il consumo preoccupante di alcol, i veicoli di intervento non conformi, i giubbotti di salvataggio scaduti, la negligenza nel monitoraggio amministrativo e la gestione inadeguata dei conflitti.

Conclude che “i rapporti umani tra i membri della compagnia sono degradati a tal punto che è inimmaginabile continuare le attività della compagnia sotto la direzione dei tre membri dello stato maggiore (capitano, tenente e sergente maggiore). I rischi di conflitti personali non possono essere minimizzati o esclusi”.

Se l’audit è severo e rivela gravi carenze, viene ampiamente criticato anche dagli avvocati delle persone interessate. Uno di loro ricorda che l’organo di vigilanza dei vigili del fuoco, l’Ufficio cantonale per la protezione della popolazione e gli affari militari, aveva ispezionato l’azienda nel dicembre 2023. All’epoca tutte le luci erano verdi. Come spiegare che sei mesi dopo nulla va bene? “Perché nella verifica è tutto falso”, assicura il difensore. E da specificare che, per quanto riguarda il consumo di alcolici, i locali sono stati condivisi con gli amici dell’azienda, i quali non sono più autorizzati ad accedervi dalla scorsa estate.

Sottolinea inoltre che, fino ad ora, la Comune ha sempre perso di fronte alla giustizia. La sua decisione di sospendere tre alti funzionari nel giugno 2024 è stata annullata dalla Corte di giustizia, che ne ha chiesto la reintegrazione. A fine dicembre è stata vietata la pubblicazione dei controlli sul sito del Comune. Inoltre, previo accordo tra le parti, il procedimento è stato sospeso. Tuttavia, il Comune ha annunciato queste misure correttive, contro ogni aspettativa, il 23 dicembre.

“I nostri elettori sono scioccati da questa ondata di azioni ingiuste e ripetute contro di loro”, concludono Me Ditisheim, Me Harych e Me Broido. Mentre il procedimento dinanzi alla camera amministrativa è stato sospeso di comune accordo, sono state notificate due decisioni di esclusione e un rimprovero. Fortunatamente, la giustizia ha rimesso la chiesa al centro del villaggio e posto dei limiti al comportamento indecente del comune. Inoltre, i nostri clienti contestano tutte le lamentele”.

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