l’essenziale
Il piano urbanistico intercomunale locale ha impegnato gli eletti durante l’ultimo consiglio comunale.
L’ultimo consiglio comunale dell’Alta Ariège (CCHA) dell’anno 2025 si è tenuto ad Ax-les-Thermes prima di Capodanno. Il PLUIh (Piano Urbanistico Intercomunale Locale che funge da programma di edilizia locale) e la politica a favore dell’edilizia permanente sono stati i punti essenziali dell’agenda. Sono stati esaminati e adottati i documenti che verranno presentati nel corso dei quattro incontri pubblici organizzati nel gennaio 2025, nell’ambito del procedimento per lo sviluppo del PLUIh. Saranno questi gli ultimi passi prima dello stop al PLUIh che il presidente proporrà di approvare nella seduta prevista per il 20 febbraio, dopo la presentazione del progetto PLUIh, in particolare della zonizzazione e della normativa scritta, nel corso del consiglio comunale previsto per gennaio 30, ha indicato il presidente Alain Naudy. Il PLUIh entrerà poi nella fase amministrativa con la raccolta dei pareri dei comuni e delle organizzazioni interessate. Nell’estate del 2025 verrà inoltre organizzata un’inchiesta pubblica e, secondo il calendario previsto, l’approvazione del PLUIh alla fine del 2025.
“Consideriamo con più calma il futuro dei nostri bilanci”
Il presidente ha sottolineato l’importanza di questo lungo processo avviato dal 2019, per avere successo nella politica abitativa permanente e ha precisato: “La nostra ambiziosa politica a suo favore avrà successo solo se raggiungeremo l’adozione di questo PLUIh alla fine dell’anno. In un PLUih come il nostro non ci sarà H [Habitat] se non c’è PIOGGIA [Plan local d’urbanisme intercommunal] », ha precisato il presidente. E in questo settore dell’edilizia permanente, tutte le misure adottate dall’estate scorsa sono attive e suggeriscono il raggiungimento degli obiettivi ambiziosi alimentati dal CCHA, ha aggiunto. A favore dell’operatore Alogea, che sta costruendo nove alloggi sociali a Luzenac, è stato votato un aiuto finanziario di 36.000 euro, a cui si aggiungono 144.000 euro stanziati dal comune. Progetti simili sono attualmente allo studio a Cabannes e Ax. Gli eletti hanno inoltre approvato i primi fondi del concorso “casa” per contribuire alla ristrutturazione delle case comunali (8 in totale) ad Albiès, L’Hospitalet e Mérens, ovvero 213.938 euro per un costo totale dei lavori di circa 786.000 euro. €. I primi aiuti ai proprietari privati nell’ambito dell’OPAH dovrebbero arrivare presto. Il presidente ha insistito sulla necessità di incentivi finanziari per invertire la tendenza demografica del territorio. Ha parlato anche delle sfide di bilancio per il 2025, auspicando che il nuovo governo non penalizzi troppo le comunità “per considerare con più serenità il futuro dei nostri bilanci”.
Francia