È con un film in anteprima che Uxello riprende le sue conferenze cinematografiche nell’ambito di Unipop, Università di Storia Popolare, lunedì 13 gennaio, sul tema “Olympe, una donna nella Rivoluzione”.
Olympe è Olympe de Gouges, il suo nome di nascita Marie Gouze, nata il 7 maggio 1748 a Montauban e morta ghigliottinata il 3 novembre 1793 a Parigi, letterata, drammaturga e politica francese. Redattrice nel 1791 della Dichiarazione dei diritti delle donne e dei cittadini, lasciò numerosi scritti e opuscoli a favore dei diritti civili e politici delle donne e dell’abolizione della schiavitù nera. È considerata una delle pioniere francesi del femminismo, ed è spesso presa a emblema dai movimenti di liberazione delle donne.
Alle 18,30 proiezione in anteprima del film “Olympe, une femme dans la Révolution” diretto da Julie Gayet e Mathieu Busson, con Julie Gayet, Dimitri Storoge, Pauline Serieys.
Trama: Parigi, luglio 1793. Quattro anni dopo la presa della Bastiglia e l’inizio della Rivoluzione. La situazione è esplosiva e il Terrore è in pieno svolgimento. In mezzo a questo mondo di violenza e cambiamento, c’è una sola costante quasi immutabile: le donne non hanno diritto a nulla. Una delle pochissime ad aver osato denunciare questa ingiustizia è Olympe de Gouges.
Alle 20, al termine della proiezione, incontro trasmesso in diretta dal cinema Jean-Eustache di Pessac, con la regista e attrice Julie Gayet, il regista Mathieu Busson e la storica Elise Pavy-Guilbert, docente all’Università Bordeaux-Montaigne e membro della l’Istituto Universitario di Francia.
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