Gli archivi Cantal hanno completato la digitalizzazione e la messa in rete dei registri del Controllo dei documenti notarili e privati, per tutti gli uffici del dipartimento, tranne uno, quello di Vic-sur-Cère che sarà trattato nel corso dell’anno .
L’anno scorso, nel febbraio 2024, il portale Cantal ha iniziato questo lungo lavoro sul Controllo degli atti con la messa in rete di 737 elenchi degli uffici di Chaudes-Aigues, Mauriac, Maurs, Montsalvy, Murat e Saint-Flour.
Questi registri che hanno preceduto quelli della Registrazione sono risorse per tutti i ricercatori sugli antenati che cercano informazioni sul periodo precedente al 1789. Istituito nel 1693, il controllo degli atti è una procedura finalizzata all’autenticazione di un atto tramite l’apposizione di una nota effettuata dagli uffici di controllo, dipendenti dalla regia amministrazione dei Beni.
Inizialmente si applica a tutti gli atti notarili. I notai hanno un periodo di registrazione di 15 giorni per presentarsi all’ufficio di controllo più vicino al loro ufficio. Nel 1706 il controllo degli atti fu esteso agli atti privati. Le iscrizioni riportate nei registri di controllo indicano la data di presentazione dell’atto, la sua natura, nonché un’analisi dell’atto.
Un altro vantaggio di Cantal è che mentre i registri potevano essere consultati solo utilizzando lo strumento di ricerca del controllo degli atti, ora sono disponibili per una semplice interrogazione utilizzando il nuovo motore. La ricerca viene effettuata per sede nella parte destra del motore, con affinamento dell’ordinamento per periodo, anno o rating, mentre i risultati vengono visualizzati nella parte centrale o sotto forma di tabella, oppure nella forma più classica di albero o arborescenza .
