Il Senegal e la Mauritania iniziano il 2025 sotto i migliori auspici. Il progetto del gas Grand Tortue Ahmeyim (GTA), situato al confine marittimo dei due paesi, ha raggiunto una pietra miliare decisiva con l’inizio della sua prima fase operativa il 1° gennaio. Questo megaprogetto globale, considerato uno dei più complessi e profondi dell’Africa, promette di produrre circa 2,3 milioni di tonnellate di gas naturale liquefatto (GNL) ogni anno, un importante passo avanti per la subregione e oltre.
BP, che guida questo progetto strategico, ha espresso il suo orgoglio per aver trasportato in sicurezza le prime estrazioni di gas su una nave galleggiante destinata alla messa in servizio. Gordon Birrell, vicepresidente esecutivo per la produzione e le operazioni della BP, ha salutato il risultato come una risposta concreta alla crescente domanda di energia a livello globale. “Si tratta di una pietra miliare notevole per questo importante megaprogetto [.. .] il che ribadisce il nostro impegno ad aiutare la Mauritania e il Senegal a sviluppare le loro risorse naturali”, ha affermato.
Con giacimenti situati a profondità fino a 2.850 metri, il progetto GTA dimostra il potenziale tecnico ed economico della regione. Birrell ha inoltre sottolineato la crescente importanza dell’Africa nel sistema energetico globale, sottolineando che il Senegal e la Mauritania occupano ora un posto di rilievo in questa dinamica.
Al di là del suo impatto complessivo, il progetto GTA genera benefici diretti per le popolazioni locali. Durante i lavori di costruzione sono stati creati più di 3.000 posti di lavoro, coinvolgendo quasi 300 aziende locali in Mauritania e Senegal. Inoltre, BP e i suoi partner hanno lanciato un programma di investimenti sociali multimilionario per sostenere iniziative nel campo della salute, dell’istruzione, della consapevolezza ambientale e dello sviluppo economico.
Uno sforzo particolare è stato fatto per formare una forza lavoro qualificata. Attualmente, 47 tecnici apprendisti stanno seguendo un programma di formazione su misura volto a preparare la prossima generazione di operatori offshore.
L’avvio del progetto GTA segna una nuova era per Senegal e Mauritania, che si stanno affermando come principali attori energetici in Africa. Questo successo non è solo un’ottima notizia per la subregione, ma rafforza anche il loro contributo al sistema energetico globale.
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